Impegno per la Ss 288 dall’eurodeputato Iacolino in visita al museo di Aidone per la Venere
Aidone - 12/08/2013
Aidone. Massima attenzione per la Ss 288. E’ l’impegno assunto dall’eurodeputato Salvatore Iacolino in visita al museo archeologico di Aidone per ammirare la statua della Dea di Morgantina e prendere atto delle necessità territoriali che ruotano intorno alla statua. Ad accoglierlo, il direttore del Parco archeologico di Morgantina, l’ex consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto, i consiglieri comunali di Aidone Nuccio Lo Monaco e Rosario Filiddani, l’assessore comunale di Pietraperzia Calì. “Ci sono secoli di cultura in questo posto – ha detto Iacolino ammirando i reperti– e sono qua proprio per sostenere e valorizzare questo posto e vedere quali mezzi occorrono per sostenere lo sviluppo territoriale”. Immancabilmente l’attenzione è andata sul problema della viabilità extraurbana, specie sulla Ss 288.“Se c’è un progetto della Ss 288 già cantierabile – ha aggiunto- lo porterò immediatamente all’attenzione del dirigente generale regionale Vincenzo Falgares”. La Ss 288, il tratto di 10 chilometri che collega Aidone a Piazza Armerina, ma appena cinque all’incirca, quelli che occorrono di importanti interventi per una viabilità completa e funzionale, nel 2011, è stata oggetto di sopralluogo da parte dei vertici dell’Anas al fine, si proclamava da più parti, di intervento strutturale, per 5 milioni di euro, sulla base di un progetto già esecutivo. Dove è finito? L’eurodeputato ha illustrato le possibilità di attingere ai fondi europei più immediati tra cui i tre miliardi di euro dei Fondi strutturali 2007/2013 in scadenza e quelli del nuovo Piano di Azione 2014/2020. Iacolino ha sottolineato l’importanza della progettualità da proporre ai vari livelli: regionale, nazionale ed europeo, che provenga da una necessaria coesione territoriale, con chiaro riferimento ai comuni di Aidone e Piazza Armerina, i quali la stanno peraltro concretizzando con l’emissione imminente del biglietto integrato per l’ingresso nei due siti (Villa romana del Casale e Morgantina). Ma anche maggiore un interlocuzione a livello comunale con quello regionale. Il consigliere provinciale Regalbuto ha proposto di inviare, a novembre, al Parlamento europeo a Bruxelles, una delegazione di Aidone, tra cui lo stesso direttore del Parco Enrico Caruso, che possa rappresentare direttamente bisogni e problematiche che ruotano attorno alla Dea di Morgantina soprattutto quello della viabilità della Ss 288 che taglia ancora fuori dai circuiti turistici il sito di Morgantina e Aidone.
Angela Rita Palermo