Enna. Ma c’è ancora la zona industriale di Dittaino?

Enna. Sul futuro della zona industriale di Dittaino non si conosce quasi niente. Si sa soltanto che tutti gli Asi di Sicilia sono stati messi in liquidazione e che è stato creato da un anno e mezzo l’Irsap, con l’obiettivo di rilanciare la politica industriale regionale abolendo quegli Asi, che venivano ritenuti inutili e dispendiosi carrozzoni con qualche inserimento della matrice mafiosa, come viene sostenuto da qualche parlamentare. Il problema è che, a 18 mesi dalla sua costituzione e dalla messa in liquidazione degli Asi, non c’è niente di nuovo, anzi tutto è in silenzio, non ci sono fasi operative. Allo stato attuale tutto è fermo, mentre il compito dell’Irsap
avrebbe dovuto essere quello di essere il motore dello sviluppo industriale, il rilancio di queste aree, cercare di renderle appetibili agli imprenditori italiani e stranieri, aiutare le imprese che si sono insediate da tempo a crescere, aiutare le imprese che vogliono insediarsi nel territorio senza costi eccessivi e quindi accompagnarli nella produzione. Di tutto questo non si è fatto niente, quelle che sono insediate a Dittaino e che sono operative, pur in un momento di difficoltà economica, operano da sole. Non c’è stata mai una riunione con le forze produttive, una riunione che potesse far emergere come si muoverà l’Irsap per migliorare la situazione, per venire incontro alle esigenze delle aziende che si trovano a Dittaino. “In un anno e mezzo –dichiarano i titolari di alcune aziende – non c’è stato da parte del presidente Alfonso Cicero un incontro per dire cosa si è fatto, quali sono i programmi che si stanno elaborando, quali quelli già elaborati e che hanno l’obiettivo di migliorare la situazione generale di quest’area industriale”. Non bisogna dimenticare che alcuni anni fa l’area industriale di Dittaino era stata scelta per la realizzazione di una logistica che potesse venire incontro alle esigenze delle aziende e di coloro che avevano manifestato l’intenzione di scegliere Dittaino come base. L’area industriale ennese si trova in un posizione strategica, perché poco distante dall’autostrada Palermo-Catania, dove c’è pure uno svincolo per Dittaino, a meno di mezz’ora dall’aeroporto ed il porto di Catania, ad un’ora e mezza da quelli di Palermo. Qualcosa di concreto bisogna farla, perché una parte dell’economia del territorio provinciale si trova proprio nell’area industriale di Dittaino.

Sono 27 le aziende operanti nell’area industriale di Dittaino e costituiscono per certi aspetti occasioni di occupazione ed anche di sviluppo visto che parecchie sono proiettate in campo regionale e nazionale per la qualità dei loro prodotti. A questa azienda si potrebbe anche aggiungere l’Outlet Sicilia Village, che è distante solo qualche chilometro e che è molto conosciuto in tutta l’Italia meridionale per la bontà dei prodotti messi in vendita ma anche per le tante iniziative che l’azienda propone ai suoi visitatori. Peccato che 15 aziende, per la crisi economica, hanno deciso di gettare la spugna per cui o hanno chiuso i battenti oppure hanno in corso una procedure fallimentare. A queste aziende bisogna aggiungerne quattro di natura solo artigianale, che sono stati ospitati nei rustici di proprietà, ieri della Asi, che sono stati smantellati, oggi della nuova struttura regionale Irsap, che avrebbe dovuto essere il volano per la ripresa ed il rilancio della politica industriale regionale. Allo stato attuale non è successo niente, ma si spera che la nuova struttura possa iniziare la sua attività a pieno ritmo in modo da poter avere un punto di riferimento per la crescita industriale del territorio e quindi della ripresa economica di tutto il territorio provinciale. Le aziende operanti sono in attesa che qualcosa cambi, che ci siano una ripresa nei contatti tra direzione ed aziende per poter avviare un programma che possa favorire di superare l’ostacolo della crisi economica. Non bisogna dimenticare che a Dittaino sono insediate aziende con un palmares di tutti rispetto come il panificio industriale cooperativa “Valle del Dittaino”, che manda i suoi prodotti in tutta Italia ed anche all’estero, il pastificio “Cerere”, anche questo molto conosciuto in campo nazionale per la bontà del suo prodotto. A Dittaino operano anche due impianti di biomasse, la Biomasse Sicilia e la Sper, che, utilizzando la legna proveniente dai boschi della provincia di Enna, dovrebbe poter produrre energia elettrica da destinare alla stessa area industriale ed anche ai comuni vicini a cominciare da Enna, Assoro e Valguarnera. Nell’area Industriale si trova anche l’impianto di compostaggio dell’Ato Rifiuti, che sostanzialmente lavorata la parte umida dei rifiuti per produrre il “compost” che è un fertilizzante dell’agricoltura,solo che la struttura è attualmente sottodimensionato. La speranza esiste ancora sull’area industriale di Dittaino, che possa migliorare la realtà economica del territorio, aumentare l’occupazione, ma è chiaro che ci vogliono progetti validi e realizzabili.