Enna. La sala riunioni della Casa dello Studente ad Enna, questa sera, con inizio alle 18,30, ospiterà l’assemblea provinciale del partito Democratico, alla luce delle nuove indicazioni date dal neo segretario nazionale, Franceschini, nel corso dei lavori dell’assemblea nazionale della settimana scorsa, convocata con procedura d’urgenza, a seguito delle dimissioni del segretario Walter Veltroni . La riunione di questa sera, che si svolge in contemporanea alla riunione del consiglio comunale del capoluogo e che sarà presieduta dal segretario provinciale, Giuseppe Arena, ha una certa importanza non solo perché si potrebbe arrivare alla nomina dei segretari comunali in tutto il territorio provinciale ma anche perché, alla vigilia delle elezioni europee e di alcune elezioni amministrative, verrà a costituirsi la direzione provinciale in cui dovrebbero convergere tutte le forze del partito per poter incominciare a tracciare le linee programmatiche del partito all’interno del territorio. Saranno presenti tutti i maggiorenti del partito dal senatore Mirello Crisafulli, ai deputati regionali Elio Galvagno e Salvatore Termine, ai consiglieri provinciali, ai sindaci. “Annettiamo molta importanza a questa assemblea provinciale – ha dichiarato Giuseppe Arena, segretario provinciale – perché c’è la possibilità di parlare dei temi di fondo sui quali costruire il nostro partito, di cercare di chiarire quelle situazioni che si sono complicate e divenute complesse creando critiche e incomprensioni”. Sarà proprio Giuseppe Arena ad aprire i lavori con una relazione sulla riunione dei segretari provinciali, avvenuta a Roma e sull’assemblea che ha eletto Franceschini segretario nazionale del partito.

In relazione alle notizie stampa apparse di recente relative la segreteria comunale di Enna, il segretario provinciale avv. Giuseppe Arena dichiara: “ritengo e ribadisco che il pluralismo è una ricchezza del PD, ed elemento fondativo del partito. Non esiste un problema di riequilibrio correntizio con riferimento specifico alla città di Enna, visto che le assemblee organizzative, con i relativi adempimenti, si terranno in tutti i 20 comuni della provincia e che, con Salvo Notararrigo si è concordato tutto il percorso avendo lui condiviso la proposta di ricoprire un incarico provinciale di primo piano per aiutarmi a portare il partito al congresso, che si terrà in autunno, in concomitanza con i congressi regionali e nazionali. Per cui le insinuazioni fin qui prodotte vengono respinte con assoluta fermezza”.