Enna. Campagna antincendi estivi
Enna-Cronaca - 04/06/2009
Enna. I sindaci, in questo periodo, stanno inviando una loro ordinanza che riguarda la campagna antincendi, inviata a tutte le forze dell’ordine, e che invita tutti i proprietari e conduttori di fondi agricoli che si trovano nelle vicinanze di strade statali, provinciali e comunali oppure trazzere di tenere le loro terre sgombre di covoni di cereali, erbe, foglie secche o di altro materiale che possa essere combustibile sino a 20 metri dal ciglio stradale. Dal 15 gugno al 15 ottobre è proibita l’accensione delle restoppie entro il raggio di 100 metri dai boschi, dalle case coloniche, siepi, magazzini, depositi di granaglia, paglia o altro deposito di materiale combustibile; vietato il lancio di razzi, vietato fumare o altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio nei boschi o nei terreni cespugliati; i conduttori di mietitrebbia devono rimuovere le polvere combustibili degli elementi di macchina, avere un estintore idrico, astenersi dal fumare durante la trebbiatura; si fa a chiunque abbia notizia di un incendio nelle campagne o nei boschi di avvisare telefonicamente i vigili del fuoco, l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, i carabinieri, la Polizia. Anche i comuni sono soggetti ad interventi lungo le strade comunali e di accesso alla città, specie quando queste strade ai margini presentano delle erbacce o altre piante infiammabili. Allo stato attuale, per quanto riguarda il capoluogo, sono necessari interventi sulla Monte-Cantina, sulle provinciali “uno” e “due” , sulla provinciale “51” che porta al Castello di Lombardia e sulla “29” di contrada Scifitello. Sono interventi di decespugliamento che bisogna fare al più presto perché le erbe possono benissimo essere veicoli di incendi.