Raccolta differenziata rifiuti: Se Enna piange, gli altri 19 comuni non ridono

Ne esce male l’immagine di Enna dai dati raccolti dall’Istat sulla gestione dei rifiuti solidi urbani nei 111 comuni capoluoghi. Questi dati in serie storica dal 2000 al 2007 sono raccolti nel rapporto di ricerca “Dati ambientali nelle città” condotta dall’Istat coinvolgendo gli uffici comunali di statistica ed altri organismi operanti sul territorio comunale. Sulla scorta dei dati raccolti, l’Istat classifica i comuni capoluoghi di provincia in tre gruppi: evoluti, in transizione ed in ritardo. Il significato di tale classificazione si coglie meglio alla luce del dato medio annuo sulla destinazione dei rifiuti prodotti per abitante nel periodo considerato 2000- 2007 dai 111 comuni capoluoghi: kg 352 conferiti in discarica, kg 132,7 recuperati, kg 102,2 inceneriti e kg 36,9 avviati al compostaggio. Nel primo gruppo sono inseriti quei comuni che recuperano, 168,9 kg di rifiuti di rifiuti solidi urbani l’anno per abitante, compreso il compostaggio (kg 42,6 per abitante), ed inceneriscono kg 330,1 l’anno per abitante. Del secondo gruppo fanno parte quei comuni che recuperano buona parte dei rifiuti tramite compostaggio (kg 86,1 per abitante) o altra forma di recupero (kg 184,6 per abitante) e dallo smaltimento in discarica (kg 327,6 per abitante). Il terzo gruppo è caratterizzato dallo smaltimento in discarica (kg 518,8 per abitante). Dal 2000 al 2007, i comuni evoluti sono aumentati da 22 a 29, quelli in transizione sono passati da 13 a 38 e quelli in ritardo sono diminuiti da 76 a 44. Il comune di Enna è rimasto nel 3° gruppo, quello dei comuni in ritardo, dal 2000 al 2007. Nel comune di Enna, nel 2007, sono stati avviati in discarica il 93,9 % dei rifiuti e solo il 6,1% è stato recuperato. Nessuna frazione di questi rifiuti solidi urbani è stata avviata all’inceneritore e al compostaggio. Il dato è riferito al comune capoluogo, ma la situazione non è migliore negli altri 19 comuni dell’Ennese perché il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, dal 2005, è gestito dall’Ato EnnaEuno e da Sicilia Ambiente in tutti e 20 i comuni della provincia. Se Enna piange, gli altri 19 comuni non ridono. Non solo Enna, ma l’intera provincia, è in ritardo nell’applicazione delle misure più adeguate per ottenere migliori performance nella gestione dei rifiuti solidi urbani.

Silvano Privitera