FNSI: Libertà d’informazione
Enna-Cronaca - 03/10/2009
“La Giunta Esecutiva della Federazione della Stampa Italiana, riunita oggi a Roma, – ha confermato la manifestazione per la libertà di informazione, per una stampa che non vuol farsi mettere il guinzaglio da nessuno, che si terrà oggi a Roma, in Piazza del Popolo, con inizio alle 15.30. La manifestazione è aperta a tutti i cittadini e, per questo, la Fnsi ha rivolto un invito ad aderire soprattutto alle forze sociali, sindacali, associative del Paese. (Sotto il comunicato pubblichiamo in ordine di arrivo le adesioni e i messaggi per la manifestazione e un BLOG: documenti, interviste, dichiarazioni, tutto il dibattito prima dell’appuntamento). Modalità organizzative per l’arrivo dei pullman.
La manifestazione per la libertà di stampa, sarà seguita con delle dirette televisive da Sky Tg24 a partire dalle 16 (canali 100 e 500) e dal Tg4 a partire dalle 16 fino alle 17,30. Queste dirette si aggiungono a quelle già programmate da Repubblica tv, da Youdem, dal sito della Cgil e da Popolare network.
”Sarà una manifestazione serissima, altro che farsa! E Piazza del Popolo darà una risposta anche al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e alla maniera offensiva con la quale ha giudicato questa iniziativa e ha parlato dei giornalisti in termini di troppi farabutti”. E’ quanto afferma il presidente della Fnsi, il sindacato unitario dei giornalisti italiani, Roberto Natale presentando la manifestazione di sabato pomeriggio a Roma. ”Sul sistema dell’informazione tira un’aria pesantissima. Il dovere di informare che il diritto dei cittadini a sapere sarà lo slogan della manifestazione, nel segno dell’art. 21 della Costituzione che non è di parte né tantomeno anti-italiana”. Il presidente della Federazione nazionale della Stampa tiene a sottolineare che ”l’iniziativa è promossa dal sindacato dei giornalisti ma non ha un taglio corporativo”. Quanto ai partiti, ”ci sono sigle che hanno aderito, sostanzialmente dell’opposizione – come il Partito democratico, Rifondazione comunista, Sinistra e Liberta’ – ma abbiamo chiesto a tutti che la manifestazione resti autonoma, anche se non ci appartiene il qualunquismo anti-partiti”. Natale ricorda anche che ”il tema dell’autonomia dell’informazione non lo scopriamo soltanto oggi e non pensiamo certo che i problemi siano iniziati con il governo Berlusconi: sarebbe una rappresentazione falsa della situazione. Sull’Italia gravano non solo il conflitto di interessi ma anche numerosi conflitti di interesse nell’intreccio delle proprietà nella grande stampa nazionale”.