Pietraperzia. Decollano le attività del mondo salesiano

PIETRAPERZIA. Con la festa della Madonna del Rosario sono iniziate le attività del mondo salesiano guidato dalla direttrice suor Gina Sanfilippo, che ha sostituito suor Maria Pisciotta, che si è guadagnato in paese molta stima e sono molti coloro che la ricordano con nostalgia; comunque il rimpiazzo è nella continuità dei valori.
In pomeriggio alle ore 16, 30 iniziano le attività “i cooperatori” di cui è responsabile suor Amalia Mulè e presidente Lucia Rindone; decollano anche il gruppo delle ex allieve di cui sono coordinatrici suo Gisella Aiello e la signora Michela Giordano. Mentre domenica mattina si è dato il via all’oratorio che durante l’anno arriva a gestire circa 300 persone, tra giovani e ragazzi. Nell’oratorio vengono svolte attività sportive, come pallavolo, palla a canestro, calcio, ed altro; gli atleti partecipano a campionati regionali coordinati dal mondo salesiano.
Già sono stati avviati i corsi di formazione professionale, che sono l’unica realtà di scuola superiore nel comune pietrino. Di solito sono un centinaio i corsisti che frequentano la scuola professionale, in cui l’informatica è l’attività dominate con la presente del professor Salvatore Barino, una bandiere nel campo dei computer.
Un fiore all’occhiello è il Grest (Gruppo estivo); in alcuni anni si è arrivati a 500 presenze; gli animatori sono gli stessi allievi salesiani. Certamente nel mondo giovanile la presenza dell’attività salesiane è molta attiva e qualificata.
“In paese abbiamo molte attività del mondo giovanile – dichiara l’assessore Pino Biondo – ed il mondo cattolico al riguardo è incisivamente presente con i molti gruppi. Inoltre vi sono presenza di volontariato che all’occorrenza si ha la mobilitazione di numerosi giovani. Seguiamo con interessa la presenza delle suore salesiane nel nostro ambiente e che assieme alla Suore Ancelle Riparatrici sono di supporti alle attività antropologiche, che l’amministrazione comunale e la varie organizzazioni cercano di mandare avanti”.
La nostra attività con i cooperatori e con gli ex allievi – afferma suor Amalia – sono una realtà nel mondo ecclesiale. Gli incontri avvengono a livello periodico ed oltre alla formazione si programmano attività umanitarie come la visita agli ospedali, agli anziani che si trovano nella casa albergo, ai carcerati e altre iniziative che mettono al centro la dignità della persona”.
Giuseppe Carà