Enna. Assessore Ilaria Di Simone e Assoutenti su esternazioni consigliere di maggioranza Sutera
Enna-Cronaca - 29/10/2009
Enna. Le pagine del nostro giornale sono sempre state la ribalta di Assoutenti, ai tempi (poi non molto lontani) per la battaglia sui rifiuti (dove ci siamo, anche, beccati una denuncia penale per diffamazione, già archiviata) ora per queste battaglie fratricide tra coloro che hanno messo in opera questa impalcatura prima associativa ora politica. Ci teniamo a sottolineare che la tanto disprezzata nostra testata giornalistica, e non solo (anche noi come persone) oggi, per la prima volta, ospita una dichiarazione dell’ex responsabile di Assoutenti ed oggi Assessore provinciale, nominata a seguito dell’elezione al Consiglio provinciale di Michele Sutera di Cerami, unico eletto nelle file di Alternativa Democratica. Quest’ultimo ieri è stato accusato dai ‘vecchi compagni di meranda’ di non mantenere fede agli impegni presi con Alternativa Democratica, poi una risposta al vetriolo sia per il Consigliere comunale di Assoro, Pippo Bruno, eletto nella lista di Forza Italia, molto vicino al deputato regionale Edoardo Leanza, e che sempre ieri ha avuto il benvenuto di appartenenza da parte del Segretario provinciale di Alternativa Democratica, Franco Ferragosto, sia per la “Signora delle bollette” (Assessore non la riprenda a male, ci abbiamo ultimamente scherzato assieme!).
Ed ora la risposta congiunta Pippo Bruno e Ilaria Di Simone (sperando che questa guerra abbia fine, anche perché, oramai, i lettori e, principalmente, i cittadini di tutta la provincia la loro bella idea sui difensori del caro bollette rifiuti ed acqua se la sono fatta abbastanza chiara).
“Non sarà data a nessuno la possibilità di salire sulla ribalta con false affermazioni, non vi sarà una replica che magari gli amanti del cortile auspicano e si aspettano. Solo due cose ci preme sottolineare: Assoutenti non ha mai tradito le aspettative dei cittadini, le battaglie fatte, anche a rischio dell’incolumità personale, sono state vinte senza creare false illusioni come altri hanno fatto sul problema dei tagli dell’acqua arrecando danni ai cittadini i quali hanno perso le cause; Assoutenti le cause che ha fatto le ha sempre vinte, vedi: rifiuti ( C.G.A. n. 48/09 e Commissione tributaria di 1° e 2° grado, verifica caldaie (sentenza del T.A.R. e del C.G.A.), in perfetta coerenza con i principi ispiratori di quel movimento che qualcuno ha usato e poi distrutto decretando la sua incapacità politica; seconda cosa egregio consigliere è opportuno che Ella sappia che Pippo Bruno ed Ilaria Di Simone hanno sempre vissuto del loro dignitoso lavoro e non di commerci…..!”.
Pippo Bruno – Ilaria Di Simone