Enna. Incontro commercianti e sindaco per viabilità zona Monte

Enna. Questa sera, alle 20, presso il Centro Polifunzionale di via Dello Stadio avverrà l’incontro tanto richiesto ed atteso tra il sindaco Rino Agnello ed i commercianti ed artigiani della zona Monte per discutere sull’attuale viabilità, che non soddisfa per niente le attività produttive dell’intero quartiere. E’ da diversi mesi che i commercianti chiedono questo incontro con il capo dell’Amministrazione comunale in modo da segnalare, sul piano concreto, che l’attuale senso unico con corsia di emergenza instaurato nel viale Diaz e nella via IV Novembre non ha prodotto gli effetti sperati e tutti hanno registrato un calo notevole nelle operazioni commerciali, nonostante l’amministrazione comunale con la collaborazione della SaisAutolinee, società che gestisce i trasporti urbani, abbia messo a disposizione dei bus navetta che collegano piazza Europa, il più grande parcheggio della città, con piazza Scelfo che si trova nel centro storico. A pagamento i bus navetta erano quasi sempre vuoti, gratis c’era qualche passeggero, ma è evidente che ad Enna non c’è la cultura del mezzo pubblico. Nonostante gli appelli dell’assessore alla viabilità, Angelo Spampinato, ad utilizzare i mezzi pubblici, la situazione è rimasta sempre irrisolta, nel senso che i commercianti hanno continuato a lamentarsi e i trasporti pubblici sono stati completamente ignorati. La riunione di questa sera presso il Centro Polifunzionale tra il sindaco Agnello, l’assessore alla viabilità, Spampinato, dovrebbe portare i commercianti ad esporre le loro perplessità su una viabilità della zona Monte, che non ha mai convinto nessuno, anche se bisogna riconoscere che viale Diaz e via IV Novembre sono decisamente più liberi dal punto di vista del traffico, solo che i commercianti e gli artigiani sostengono che il commercio è calato notevolmente e vi sono delle aziende che lamentano una crisi pericolosa, qualcuno ha licenziato dei dipendenti e qualche altro rischia di chiudere. Tutti i commercianti chiedono il ritorno al doppio senso di circolazione perché sono convinti che è l’unica soluzione possibile per far riprendere le attività commerciali, il comune sostiene che con il senso unico la circolazione sembra essere più spedita, non ci sono, tranne nel giorno del mercato settimanale, momenti di grande caos. Due posizioni distanti, che non sarà facile portare ad una visione unitaria di un problema,che è importante perché interessa un quartiere di 8 mila abitanti.