Vino, Cia “Blindare i disciplinari della produzione Doc e Docg”
Italpress - 24/07/2020

Nel frattempo, Cia sollecita il Governo “affinchè da qui al relativo iter parlamentare, si limiti il danno sul mercato di tale norma che è di fatto valida dal 16 luglio scorso. E’ in assoluto contrasto con i regolamenti europei e con l’operato dell’Italia a salvaguardia dei vini d’origine”.
Per Cia, infatti, “è inammissibile una deroga ai disciplinari perchè tende a legittimare pratiche sleali combattute da sempre e arginate con grande impegno. Si rischia, inoltre, di compromettere irreparabilmente il valore delle produzioni territoriali e di snaturare caratteristiche che fanno del vino regionale Made in Italy, un modello nel mondo”.
(ITALPRESS).