Enna. Alla Kore giornata di studi su Morgantina

Enna. Con la giornata di studi, sviluppatasi ieri presso l’Auditorium della Kore, è iniziata la stagione dei rientri. La vestizione degli acroliti di Demetra e Kore e l’inaugurazione di questa mattina presso il museo archeologico di Aidone sono le testimonianze concrete del “ritorno delle Dee” che si concluderà nei primi mesi del 2011, quando avverrà il rientro della Venere di Morgantina. Nel corso della giornata di studi esperti del settore di valore mondiale hanno parlato di luoghi sacri di Morgantina arcaica, le statue acrolitiche, il significato storico-artistico degli acroliti; dal furto artistico al recupero, alla nascita della collaborazione internazionale per la restituzione e il recupero dei reperti che sono stati rubati dai tombaroli. Al di là delle relazione che si sono succedute nel corso della giornata, c’è da sottolineare come il presidente della Provincia, Pippo Monaco, abbia lanciato alcune iniziative che sono interessanti perché prevedono un futuro decisamente migliore sotto tutti i punti di vista per dare concretezza al ritorno in provincia di questi reperti. “La gestione di questo avvenimento culturale è importante – ha dichiarato Pippo Monaco – Bisogna da subito creare una struttura funzionale che abbia il compito di gestire e preparare l’avvenimento. Creare un “Distretto turistico-tematico” con la presenza dell’Università Kore, dei comuni di Aidone e Piazza Armerina e dei partner privati per consentire l’organizzazione di un evento che è di caratura internazionale. Per questo motivo chiedo la collaborazione di tutti per cercare di essere pronti ed efficaci nel gestire l’avvenimento ed offrirlo ai tanti visitatori che verranno nella nostra terra”. Sulla stessa lunghezza d’onda il rettore dell’Università Kore, Salvo Andò, che ha, di fatto, aperto i lavori, e che ha dichiarato che il ritorno della Venere va gestito nel migliore dei modi, e l’Università offrirà tutto il suo potenziale migliore perché tutto vada per il giusto verso. La Soprintendente ai Beni Culturali, Beatrice Basile, che ha coordinato una delle due sessioni, ha dichiarato che il fatto è storico, che tutte le istituzioni dovranno collaborare per riuscire a dare il meglio. “La Provincia ennese – ha dichiarato Beatrice Basile – può farcela da sola perché ne ha le potenzialità e le possibilità. Il polo Aidone-Piazza Armerina –Enna può offrire a tutta la Sicilia un’offerta culturale tra le migliori del mondo”.