Pietraperzia. Martedì scorso nel Chiostro di Santa Maria si è tenuto un convegno sullo “Sviluppo Rurale”. Il Convegno è stato finanziato dall’assessorato regionale all’agricoltura, dal ministero delle politiche agricole e dall’Unione Europea. Il tema specifico su cui si è lavorato è stato: “Ruralità e Prodotti Tipici per un Turismo Alternativo”.
Le conferenze portanti del convegno sono state svolte dal dottor Giuseppe Vetrano che ha sviluppato il tema: “Attività e qualità della vita nelle aree rurali” e dalla dottoressa Daniela Torretta che ha sviluppato il tema “Turismo culturale e gastronomico per la valorizzazione di un territorio”.
Presenti alcuni tecnici locali che hanno dato il loro apporto sull’analisi della realtà locale e sulla crisi grave che ha colpito l’agricoltura; in modo particolare è venuta in evidenza la riflessione sulle filiera che registra un prodotto agricolo in partenza ha un costo molto basso per poi avere un prezzo di vendita di gran lunga superiore.
Il convegno è stato molto pragmatico; infatti i relatori hanno dato delle indicazioni sulla svolta da apportare all’agricoltura. L’aforisma coniato è stato: “trasformare l’agricoltura in imprenditoria”. Una riflessione è venuta anche sul fatto che il governo nazionale dovrebbe dichiarare lo stato di crisi in agricoltura.
Il Convegno ha avuta una ricaduta sulla realtà locale perché il punto focale dei lavori è stato il Psr (Programma Sviluppo Rurale ) Sicilia 2007- 2013 e le possibile iniziative. Al convegno hanno partecipato anche le organizzazioni locali di categoria. Sorprende che la categoria degli agricoltori non ha partecipato massicciamente”.
Giuseppe Carà