Enna. Riunione dei Sindaci su raccolta rifiuti
Enna-Cronaca - 04/01/2010
Enna. Prevista per lunedì prossimo,11 gennaio l’assemblea dei sindaci, componenti dell’Ato Rifiuti, per discutere sul servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e di raccolta differenziata, specie per quest’ultima, che è stata attenzionata moltissimo dalla nuova giunta regionale al momento del suo insediamento. A questo proposito il presidente della regione, Raffaele Lombardo, è stato chiaro ed ha detto che il problema raccolta differenziata si deve risolvere al più presto, i comuni devono iniziare a collaborare a tutto campo, in caso contrario saranno proprio loro ad essere quelli maggiormente penalizzati. La raccolta differenziata in provincia di Enna è a livelli bassissimi, maglia nera in Sicilia, si parla del 7,5 per cento, sicuramente, nell’ultimo periodo, ha delle percentuali molto più basse in quanto si vede benissimo che il progetto “raccolta differenziata” non è mai decollato anche per la mancanza di collaborazione da parte della collettività ennese, che molto spesso si è rifiutata di selezionare i rifiuti, ma sono sempre mancati i giusti imput per poterla fare al meglio. Tutti i tentativi fatti sono falliti, ora bisogna fare tutto il possibile per cercare di migliorare la qualità e la percentuale della raccolta differenziata in caso contrario ci saranno penalità finanziarie notevoli che ricadranno sui comuni e quindi sugli utenti. L l’assemblea dei sindaci la riunione del 28 dicembre, presieduta da Salvatore Ragonese e della commissione di liquidazione, non ha avuto grandi risultati. Erano presenti 15 sindaci su 20 e l’argomento principale da trattare era l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti a SiciliAmbiente, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti. Bisogna decidere se continuare questo affidamento e sino a quando, visto che il termine di scadenza era il 31 dicembre. Tenuto conto che questo argomento non è stato affrontato e bisogna farlo perché merita grande attenzione, il problema sarà all’ordine del giorno dell’assemblea. Molti sindaci vorrebbero che il servizio di raccolta dei rifiuti fosse espletato da loro, ma mancano uomini e mezzi. Ci potrebbe essere un affidamento, anche se provvisorio, di alcuni mesi, del servizio a SiciliAmbiente, e questo è possibile, poi bisogna decidere cosa fare, ma soprattutto concretizzare un progetto di raccolta differenziata, che potrebbe risultare positivo anche dal punto di vista finanziario per gli utenti.