Valguarnera: Consigliere Speranza chiede commissione indagine, per inadempienze gestionali, nei confronti responsabile Ufficio Tecnico Comunale
Valguarnera - 20/02/2022
Valguarnera. Il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Speranza non ci sta e dopo uno studio minuzioso sull’attività dell’Ufficio tecnico comunale chiede al presidente del consiglio Scozzarella, attraverso una mozione, di istituire una commissione di indagine per “inadempienze gestionali poste in essere dal responsabile dell’’ufficio Ingegnere Vittoria Giarratana”, in servizio presso il Comune di Valguarnera e Ravanusa. Speranza imputa a Giarratana diverse inadempienze, ritenendo quindi necessario ed urgente l’approvazione della mozione. Nell’elencazione cita la determina dirigenziale 550 inerente il “provvedimento di annullamento in autotutela della determina a contrarre per l’affidamento, tramite procedura negoziata dei lavori di restauro e consolidamento della Chiesa San Liborio di Valguarnera”. Secondo il consigliere la presente determina rileva come il progetto esecutivo sia stato approvato e rielaborato senza tenere conto delle condizioni poste dalla Soprintendenza Beni Culturali di Enna ed inoltre, in sede di parere di regolarità tecnica come il dirigente non abbia provveduto ad evidenziare tale circostanza. Sotto la lente di ingrandimento da parte di Speranza, anche la determina 88 inerente sempre la Chiesa di San Liborio. Secondo il consigliere, la presente determina provvede a revocare in autotutela la determina del responsabile del settore tecnico con la quale si affidava all’ ing. Chiarelli Pietro (con studio presso il comune di Canicattì), i servizi di “direzione lavori, operativa, misura, contabilità, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, relativamente al restauro e consolidamento. Con lavori appaltati successivamente all’impresa ELCAL S.r.l. (con sede legale presso il comune di Favara in provincia di Agrigento). Secondo Speranza, in questo caso, l’annullamento dell’incarico di D.L. è stato effettuato previa diffida ad adempiere da parte della Soprintendenza Beni Culturali di Enna. “Non si comprende –specifica Speranza- per quali motivazioni l’Ing. Chiarelli abbia provveduto a consegnare i lavori alla ditta ELCAL in data postuma alla nota della Soprintendenza, la quale chiedeva chiaramente la sostituzione della direzione lavori con legittima figura professionale. Un’altra determina sotto osservazione da parte di Speranza è la numero 87 che riguarda l’esecuzione dei “Lavori di riqualificazione della Villa Falcone Borsellino”. Questa determina- secondo il consigliere- provvede a revocare in autotutela la determina del responsabile del settore tecnico n. 34 con la quale è stata avviata la procedura di scelta del contraente per l’affidamento dei servizi relativamente ai lavori di riqualificazione della Villa Falcone Borsellino, per un importo pari a 80.360,72 euro. L’annullamento della determina sopraccitata- sempre secondo Speranza- è diretta conseguenza della nota trasmessa dall’Ordine degli Architetti, e dall’Ordine degli Agronomi, con le quali si mette in evidenza la non regolarità della manifestazione d’interesse relativamente all’individuazione di idonei profili professionali per l’esecuzione dei servizi di Direzione e Lavori. In ultimo la delibera di Giunta comunale 152 inerente la variazione contrattuale in compensazione con la ditta Traina, affidataria del servizio rifiuti. Nel presente atto deliberativo il dirigente dell’ufficio tecnico proponeva alla Giunta Comunale la variazione dei servizi previsti nel capitolato d’appalto e, quindi, del contratto d’appalto stipulato con la Ditta Traina S.r.l. (con sede legale presso il comune di Cammarata in provincia di Agrigento). Tale variazione –eccepisce Speranza- ha alterato i servizi determinati dal consiglio comunale nella quantificazione del piano economico e finanziario approvato dallo stesso. Per il consigliere, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale non avrebbe adeguatamente programmato il servizio di raccolta e smaltimento degli ingombranti il quale non viene espletato dal mese di novembre dell’anno 2021 e risulta essere, alla data odierna, inattivo. “L’assenza di tale servizio -osserva- oltre a generare notevole nocumento alla nostra comunità, ha causato la presenza di discariche abusive il cui smaltimento ha generato un costo aggiuntivo per il nostro Ente;” non solo, ma sempre secondo il consigliere “il responsabile dell’ufficio non avrebbe adeguatamente vigilato in merito alla corretta gestione del personale da parte della Ditta Traina S.r.l., non avrebbe verificato le motivazioni per le quali un dipendente (Sig. Bellone) non è stato regolarmente preso in carico dalla ditta Traina S.r.l. ed un altro dipendente (Sig. Castoro) è stato, con disposizione di servizio, demansionato nella sua qualifica funzionale senza alcuna valida motivazione, circostanza che ha determinato le dimissioni di quest’ultimo dipendente dalla carica di Consigliere Comunale. Ed ancora- è scritto nella nota- “Giarratana non avrebbe vigilato in ordine alla corretta applicazione del servizio di pulizia, espurgo delle caditoie e successivo conferimento dei liquami effettuato dalla ditta Traina S.r.l., non avrebbe indicato/verificato le norme tecniche attuative, la conformità esecutiva con le norme igienico sanitarie e la legislazione in materia di stoccaggio e conferimento dei rifiuti provenienti dal sistema di raccolta di acque meteoriche e dilavamento stradale; non avrebbe proposto al consiglio comunale, in sede di approvazione del Piano Economico Finanziario, la riduzione dei costi di servizio pari al ribasso con il quale è stato aggiudicato l’appalto di servizio alla ditta Traina S.r.l., adempimento che avrebbe determinato la riduzione del costo della tariffa sostenuta dai cittadini; ed infine, non avrebbe applicato alla ditta Traina S.r.l. le penali previste dal contratto di servizio per non avere eseguito le prestazioni di cui al capitolato d’appalto nell’anno 2021.” Per tali ragioni Speranza impegna il segretario generale del Comune ad avviare un procedimento disciplinare nei confronti dell’ing. Vittorio Giarratana, costituire una commissione speciale d’indagine, così come disciplinato dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, con lo scopo di appurare i rilievi riportati nella presente mozione e, in caso di accertamento, verificare se gli stessi abbiano provocato un danno d’immagine all’ Ente, un ritardo nell’esecuzione delle opere da realizzare o un danno erariale”.
Rino Caltagirone