Valguarnera: Consiglieri maggioranza e minoranza chiedono conto a Sindaco su lavori Scuola Media “A. Pavone”

Valguarnera. Oltre alle polemiche dei mesi precedenti sulla “riqualificazione” della Villa Falcone- Borsellino, dubbi pure sui lavori di ricostruzione della Scuola Media “A. Pavone” il cui progetto finanziario, come è noto, si aggira attorno ai 4 milioni di euro. A sollevare questi dubbi sono cinque consiglieri comunali: due di maggioranza, due di opposizione ed uno indipendente, eletto nelle liste della sindaca Draià. I cinque consiglieri sono rispettivamente il presidente del consiglio Enrico Scozzarella, i consiglieri Filippa D’Angelo, Angelo Bruno, Filippa Greco e Luca Bonanno i quali oltre a chiedere una risposta orale e scritta del sindaco, chiedono al presidente del consiglio di incardinare il problema al primo consiglio utile. I cinque, infatti, attraverso una interrogazione inviata al sindaco, all’assessore al ramo, al presidente del consiglio e per conoscenza al segretario comunale, sollevano grosse perplessità su alcuni lavori già presenti e computati nel progetto originario della Scuola, che a loro parere sarebbero stati rifinanziati una seconda volta. Nella fattispecie questi lavori riguardano la messa in sicurezza del plesso scolastico, la sistemazione esterna, marciapiedi e piazzali, le cui somme necessarie per euro 64 mila, oltre la quota parte sugli oneri della sicurezza, di progettazione, direzione e collaudo erano già inserite nel progetto approvato e finanziato con un ribasso d’asta del 25,9052%. “ Non comprendiamo- scrivono nell’interrogazione i 5 consiglieri- perché in data 25 maggio 2022 il Sindaco con decreto n.23 incarica come progettista e direttore dei lavori l’ing. Giarratana responsabile dell’ufficio tecnico comunale per i lavori di intervento, messa in sicurezza della pavimentazione esterna dell’immobile comunale adibito a Scuola Media A.Pavone, considerato che non esistono lavori di messa in sicurezza della preesistente pavimentazione, semmai- osservano- esistono lavori di rifacimento, ampliamento, ordinaria o straordinaria manutenzione. Quindi ci sembra molto strano questo incarico al tecnico comunale- continuano- perché proprio in quella data erano già in corso altri interventi di adeguamento sismico, adeguamento impiantistico e messa in sicurezza ai fini dell’agibilità dell’immobile.” Non solo. In questi lavori di cui l’ing. Giarratana è il direttore dei lavori- evidenziano i 5 rappresentanti del consesso civico- sono previste le somme per il rifacimento della pavimentazione esterna della Scuola Media A.Pavone e nessuna variante è stata fatta per modificare ed eventualmente togliere tali lavori dai lavori in corso”. Ma per gli interroganti la cosa che manifesta maggiore perplessità è che “in data 21 giugno del corrente anno, l’ing. Giarratana con propria determina n.422 approva il suo stesso progetto, individua le fonti di finanziamento, individua con affidamento diretto la ditta che deve fare i lavori, che è la stessa che li avrebbe dovuti fare con l’appalto in corso per i lavori accennati in precedenza, ma con una differenza sostanziale quella del prezzo. Nei lavori in corso – dichiarano D’Angelo, Scozzarella, Bruno, Greco e Bonanno – gli stessi lavori avevano un ribasso del 24,9052% mentre ora con il nuovo progetto ad affidamento diretto il ribasso e del 2,5%. Per cui la stessa ditta- secondo la nostra osservazione- è come se stesse effettuando gli stessi lavori due volte, una volta con il ribasso del 24,9052% e una volta con il ribasso del 2,5%, mentre il Comune che aveva già pagato sia la progettazione che la direzione lavori avrebbe ripagato la progettazione e la direzione lavori sugli stessi lavori, un’altra volta.” Ma c’è ancora dell’altro che non convince affatto i 5 consiglieri. “In data 07/07/2022 –fanno sapere attraverso la nota- l’ing. Giarratana con propria determina n.464 affida direttamente alla stessa ditta che sta eseguendo i lavori nella scuola Media Angelo Pavone i lavori di intervento di messa in sicurezza della pavimentazione esterna dell’immobile comunale adibito a Scuola Media A.Pavone mentre in data 8 agosto2022 stipula il relativo contratto. In data 18 luglio 2022 l’ing. Giarratana con determina n.504 approva una perizia di variante ai lavori (di cui lo stesso è direttore dei Lavori) di intervento di messa in sicurezza dell’immobile comunale e finalmente toglie le somme per la realizzazione della pavimentazione esterna nel progetto finanziato ed appaltato, destinandole ad altro, evitando così di fare 2 volte lo stesso lavoro. A parere degli scriventi a quella data la pavimentazione dei marciapiedi e dell’area prospiciente la via Sant’Elena erano già realizzati e quindi questi lavori –si interrogano i 5 consiglieri- saranno pagati con il progetto della scuola e quindi con un ribasso del 24,9052% o con il nuovo progetto con un ribasso del 2,5%, visto che la ditta appaltatrice e sempre la stessa? ” E così concludono la loro interrogazione: “Per realizzare i lavori di intervento di messa in sicurezza della pavimentazione esterna dell’immobile comunale adibito a Scuola Media A.Pavone vengono utilizzati in parte i fondi percepiti dal Comune ai sensi dell art 1 coma 29-37 legge 27 dicembre 2019 n.160. Tali fondi possono essere utilizzati (comma 29) solo per lavori di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile nonché per interventi per l’adeguamento e messa in sicurezza di scuole. Rifare un piazzale a parere degli scriventi non sembrerebbe un lavoro di messa in sicurezza (ecco il perché della testata del progetto). Inoltre il comma 31 specifica che Il comune beneficiario del contributo di cui al comma 29 puo’ finanziare uno o piu’ lavori pubblici, a condizione che gli stessi non siano gia’ integralmente finanziati da altri soggetti. Ma la sistemazione esterna- si interrogano ancora i 5 consiglieri- non era già prevista nel progetto finanziato di intervento di messa in sicurezza della pavimentazione esterna dell’immobile comunale?” Dubbi che dovranno essere sciolti dal sindaco, dall’ingegnere Giarratana e dal Consiglio comunale.
Rino Caltagirone