A Mineo nasce la prima Comunità Energetica Rinnovabile del Calatino Sud-Simeto
Comunicati Stampa - 08/07/2025
Un progetto che unisce innovazione, sostenibilità, partecipazione comunitaria e Terzo Settore, patrocinato dalla Regione siciliana. Sarà inaugurata a Mineo, presso la Sala Ricevimenti Shalimar in Viale della Rimembranza 53, alle ore 17:30, la prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) del Calatino Sud-Simeto costituita da enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS e beneficiari di finanziamenti europei. Un incontro aperto alla cittadinanza e coronato da un brindisi di inaugurazione celebrerà questo importante passo verso la transizione ecologica in Sicilia.
L’impianto fotovoltaico da 19,74 kW è stato realizzato con fondi del PNRR all’interno del progetto “Promozione dell’inclusione attiva con le comunità energetiche e l’autoconsumo – Iniziativa Next Generation EU”, con un contributo europeo che copre fino al 40% dell’investimento. Una comunità, dunque, che non solo produce energia, ma costruisce futuro e coesione sociale.
Ad aprire i lavori sarà Caterina Sivillà, vicepresidente della Comunità Energetica Rinnovabile “Laudato Si’ Mineo”, promotrice dell’iniziativa. Seguiranno i saluti istituzionali del sindaco di Mineo Giuseppe Mistretta, dell’onorevole Salvatore Giuffrida, deputato all’Assemblea Regionale Siciliana, del presidente regionale MCL Sicilia, Giorgio D’Antoni e del segretario generale della CONFSAL Sicilia Cipriano Sciacca.
Numerosi gli interventi in programma: Antonino Maggio, dirigente del Servizio 6 – ALBI e RUNTS del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, presenterà gli aggiornamenti per gli ETS nell’ambito dell’amministrazione condivisa. Michela Taravella, consulente esperta in Codice Terzo Settore (CTS), illustrerà il ruolo delle comunità energetiche rinnovabili all’interno del Terzo Settore. Carmela Barbagallo, consulente libero professionista, approfondirà i temi legati alla fiscalità nelle CER e i vantaggi fiscali per gli enti coinvolti. L’intervento tecnico sarà affidato all’ingegnere Salvatore Cardaci, esperto in energie rinnovabili, che spiegherà il funzionamento e il potenziale dell’impianto. Chiuderà la sessione di relazioni Andrea Messina, assessore agli Enti Locali e alla Famiglia della Regione Siciliana.
Le conclusioni saranno affidate a Paolo Ragusa, presidente ANS MCL e presidente nazionale Ancos UNCI, che sottolineerà il valore politico e sociale delle CER come strumento di inclusione e innovazione territoriale.
L’evento vedrà anche la presenza dei rappresentanti delle parrocchie del territorio, tra cui don Santo Gammisi della Chiesa San Pietro, don Tino Zappulla della Chiesa Santa Maria Maggiore e don Matteo Maglioglio della Chiesa Santa Agrippina.
Il progetto si inserisce tra le sfide lanciate dalla 50ª edizione della Settimana Sociale dei Cattolici, promuovendo un modello di sviluppo integrato in cui la transizione energetica diventa occasione di partecipazione, giustizia sociale e rafforzamento della cittadinanza attiva.
Un’ occasione concreta per dimostrare che una nuova energia – pulita, solidale e condivisa – è possibile. E parte, ancora una volta, dal cuore della Sicilia.