Piazza Armerina, un seminario sulle strategie condivise di governance dei patrimoni territoriali

Un’occasione per stimolare una riflessione condivisa tra istituzioni, operatori culturali e stakeholder territoriali sulle possibili strategie per una valorizzazione integrata del patrimonio culturale, storico e paesaggistico, approfondendo strumenti di governance innovativa e condividendo buone pratiche già sperimentate con successo in altri contesti. E’ questo il senso dell’incontro che si tiene mercoledì 30 luglio, alle 18 nelle sale di Palazzo Trigona a Piazza Armerina, promosso nell’ambito del progetto Si.M.Geo, volto a promuovere una riflessione congiunta su possibili strategie di valorizzazione integrata del patrimonio culturale locale.

I comuni di Aidone, Assoro, Calascibetta, Enna, Leonforte, Nissoria, Villarosa, Valguarnera e Piazza Armerina condividono, oltre alla matrice geologica riconosciuta come patrimonio Unesco, una straordinaria ricchezza di beni archeologici, centri storici, espressioni di cultura immateriale e attrattori di rilievo internazionale come la Villa Romana del Casale, sito patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco.

Tra gli obiettivi centrali della nascente rete ecomuseale figura la creazione di un sistema di valorizzazione che superi la frammentarietà dei modelli di governance attuali e garantisca una fruizione più accessibile e coordinata dei luoghi della cultura. Per affrontare queste sfide, diventa cruciale progettare, insieme con i principali attori del territorio, assetti strategici condivisi per la gestione di musei, aree archeologiche e centri di interpretazione territoriale.

Il programma prevede i saluti istituzionali di Michele Sabatino, presidente del Rocca di Cerere Unesco Global Geopark cui segue il discorso d’apertura da parte di Vincenzo Santoro, responsabile del Dipartimento Cultura, Turismo e Agricoltura dell’Anci che parteciperà alla tavola rotonda, moderata da Angelo Boscarino, con Marcello Troia, direttore del Rocca di Cerere Unesco Global Geopark, Carmelo Nicotra, direttore del parco archeologico di Morgantina e della Villa romana del Casale di Piazza Armerina.