La Guardia di finanza celebra San Matteo, patrono del Corpo

Questa mattina presso la Chiesa “Mater Ecclesiae” di Enna, il Parroco della comunità parrocchiale, Don Angelo Lo Presti, ha officiato una Santa Messa in occasione della ricorrenza del Patrono del Corpo della Guardia di Finanza, San Matteo Evangelista.

Alla solenne liturgia, alla presenza del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Fulvio Marabotto, hanno preso parte il Prefetto di Enna, S.E. dott.ssa Maria Carolina Ippolito, il Questore di Enna, dott. Salvatore Fazzino ed il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Alfredo Beveroni, nonché una significativa rappresentanza di Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri in servizio nella provincia, unitamente a personale in congedo della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia ed i rappresentanti delle associazioni professionali a carattere sindacale.

Nel corso dell’omelia, Don Angelo, dopo una sentita e profonda riflessione sull’avvertito bisogno di pace e di vivere in armonia a dispetto delle differenze, ha illustrato la conversione di Matteo, il Santo, esattore delle tasse del suo tempo e definito “pubblicano” dalla narrazione evangelica che, rispondendo alla chiamata di Cristo, non ha esitato ad abbandonare tutto per seguirlo.

La celebrazione eucaristica si è conclusa con la tradizionale lettura della “Preghiera del Finanziere”, impreziosita dall’accompagnamento musicale del clarinetto del Maresciallo Ordinario Pietro Lombardo, al termine della quale il Comandante Provinciale, Col. Fulvio Marabotto, dopo aver rivolto un saluto di ringraziamento alle Autorità intervenute per l’occasione, ha voluto ricordare la dedizione ed il silenzioso impegno quotidiano profuso dai finanzieri nell’assolvimento dei delicati compiti istituzionali, a tutela della collettività tutta.