L’inverno a Troina, pellet gratuito alle famiglie povere, ecco come presentare le richieste
Troina - 29/10/2025
Il Comune di Troina ha pubblicato un bando per la distribuzione di pellet alle fasce più deboli della popolazione. Si tratta di materiale proveniente delle attività di esbosco sulle proprietà demaniali del Comune.
I beneficiari
Possono presentare domanda, sul sito del Comune di Troina, tutti i nuclei familiari che hanno nella propria abitazione un impianto di riscaldamento/stufa alimentato a pellet e che hanno un ISEE fino a 20.000 euro.
Secondo quanto fatto sapere dall’amministrazione di Troina, gli uffici dei servizi sociali stileranno una graduatoria partendo dall’ISEE più bassa fino a quella più elevata, sempre entro il limite dei 20.000 euro, a ciascun beneficiario, in ordine di graduatoria, verranno consegnati 30 dei 1600 sacchi disponibili per un valore commerciale di circa 200/300 euro che costituirà il risparmio stimato che il beneficiario avrà sui costi di riscaldamento invernale. Se la graduatoria dovesse contenere più beneficiari dei sacchi disponibili, si procederà, ovviamente, ad esaurimento, partendo dagli indicatori ISEE più bassi.
C’è tempo fino al 28 novembre
Le istanze potranno essere presentate a decorrere dal 28 Ottobre e fino al 28 Novembre 2025 tramite PEC all’indirizzo comunetroina@legalmail.it oppure è possibile consegnare a mano la richiesta nell’ufficio di protocollo dell’ente in Via Graziano.
L’assessore Schillaci
Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale e dei vertici dell’Azienda, in particolare l’assessore Schillaci che ha curato l’iter del bando ha dichiarato:
“Sono molto soddisfatto – dice l’assessore Schillaci – di questo obiettivo e sono convinto che il bando avrà un grande successo, considerato pure che sono tante le famiglie che nel corso degli anni, con l’aumento del gas, hanno optato per impianti alimentati a pellets. Con questa iniziativa raggiungiamo molteplici obiettivi: andare incontro alle esigenze delle famiglie in condizioni di difficoltà o povertà energetica, alleggerire le bollette per il riscaldamento creando così benessere collettivo e liberando risorse che possono essere spese nella comunità anziché in bollette; la cosa più importante che, tuttavia, mi preme sottolineare, anche alla luce dei recenti accadimenti sui nostri boschi, è questa: indietro non si torna, con un percorso faticoso abbiamo fatto sì che i boschi tornassero ad essere ricchezza per la comunità”.