Le nomine all’Asp, Cuffaro a Lombardo: “Ho convinto Lantieri su Zappia a Enna”
Enna-Cronaca - 06/11/2025
Nell’inchiesta della Procura di Palermo sui presunti casi di corruzione che vedrebbero il leader della Dc, Totò Cuffaro, al centro di un sistema di potere capace di condizionare gli appalti e le assunzioni, specie nella sanità, emergono le nomine dei manager dell’Asp, tra cui quella per l’attuale direttore, Mario Zappia. Non è indagato in questa vicenda giudiziaria ma i magistrati palermitani rilevano quanto fosse estesa l’influenza della politica nella scelta dei vertici della sanità.
Le telefonate tra Cuffaro e Lombardo
Della nomina di Zappia avrebbero discusso al telefono Cuffaro ed il leader del Mpa-Grande Sicilia, Raffaele Lombardo, anche lui non indagato. In questa conversazione del gennaio del 2024, Cuffaro assicura a Lombardo di aver parlato con il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno e con la parlamentare Luisa Lantieri (entrambi non indagati) ottenendo il via libera.
“Ho convinto Luisa Lantieri su Zappia a Enna…”. Erano i tempi in cui, nella tesi dei pm, Lombardo avrebbe voluto Zappia a Catania e Cuffaro avrebbe prospettato l’opzione di Enna qualora fosse sfumata l’ opportunità nell’azienda sanitaria etnea.
Le rassicurazioni dell’ex presidente della Dc su Zappia
I due ex presidenti della Regione si sarebbero risentiti poco dopo, circa un’ora secondo gli inquirenti: in quella circostanza, Cuffaro avrebbe ribadito di aver avuto il consenso di Lantieri ma se la vicepresidente all’Ars ci avesse ripensato avrebbe giocato un altro jolly, quello di Palermo: “Ma io, se non se lo prende lei a Palermo, me lo porto… per essere chiaro eh” spiegava il leader della Dc che, in un’altra intercettazione, ammetteva di avere il controllo delle Asp di Enna, Siracusa e Palermo.
“Vado dove dici tu”
L’ex presidente della Regione avrebbe avuto una conversazione anche con lo stesso Zappia. Nel tardo pomeriggio del 25 gennaio del 2024 Cuffaro avrebbe anticipato al manager l’ipotesi di Catania per lui: “…se ci dovessero essere problemi… guarda io la mia parte la faccio…”. E Zappia, rispondendo al leader della Dc avrebbe detto. “.vedi che io vado… vado dove dici tu…”.