Enna. Approvato il piano provinciale sul rischio idrogeologico
Enna-Provincia - 18/06/2010
Enna. Approvato all’unanimità dal consiglio provinciale il Piano Provinciale di Protezione Civile sul rischio Idrogeologico. Ad illustrare il Piano provinciale è stato l’assessore al Territorio ed Ambiente, Giuseppe Mattia con la collaborazione dell’ingegnere Giuseppe Colajanni ed il gruppo che ha seguito tutto l’iter per la elaborazione, poi sono intervenuti sia il consigliere Sergio Malfitano che Lorenzo Granata per evidenziare che il territorio provinciale presenta delle criticità di carattere idrogeologico tanto è vero che la viabilità della zona nord è sempre a rischio, in quanto le precipitazioni atmosferiche hanno danneggiato in maniera considerevole tratti di strada che si trovano proprio in zone dove il rischio idrogeologico è notevole.
Ovviamente soddisfatto l’assessore Giuseppe Mattia per il risultato conseguito nel senso che la Provincia regionale ora si trova in possesso di un “piano” che può risultare importante in quanto gli interventi possono essere fatti con cognizione di causa. “L’importante traguardo raggiunto dall’Amministrazione Provinciale con il supporto politico del consiglio provinciale è notevole – dichiara Giuseppe Mattia – grazie a questo importante atto, la Provincia regionale di Enna è in grado non solo di individuare i rischi idrogeologici di tutto il territorio, ma è dotata di uno strumento indispensabile per ottenere finanziamenti utili soprattutto in favore della viabilità provinciale”. “Le Province – continua Giuseppe Mattia – secondo il decreto legislativo 112/98 hanno il compito di porre in essere azioni di pianificazione e programmazione territoriale contro i rischi idrogeologici. Nell’attivare tale normativa e successive linee guida è stato elaborato il Piano di Protezione Civile sul rischio idrogeologico. Il Piano ha come scopo primario quello di migliorare la sicurezza della viabilità in tutta la provincia. I rischi più importanti oggetto di studio del piano sono i fenomeni geomorfologici ed idraulici come le frane, smottamenti , allagamenti etc”. Per la redazione del Piano sono stati utilizzati moderni strumenti informatici, sfruttando una sinergia tra uomini, materiali e mezzi nell’ambito di una visione unitaria che mira a ridurre i tempi di intervento in caso di calamità. n riconoscimento da parte del consiglio provinciale unitamente all’intervento dell’assessore Mattia è andato all’ufficio provinciale di Protezione Civile, il quale è stato il primo in tutta la Sicilia ad applicare le linee guida sul rischio idrogeologico. “Inoltre conclude l’assessore Mattia – l’ufficio di Protezione Civile è stato l’unico ad aver effettuato il censimento di tutti i dissesti geomorfologici ed idraulici necessari all’aggiornamento del PAI, il quale è indispensabile per intercettare finanziamenti per la mitigazione dei rischi”. E’ stata utilissima la collaborazione dell’Aeronautica Militare del Teleposto Meteo di Enna per la consulenza sulla climatologia.