Enna. Aggiornato di una settimana il Consiglio provinciale

Enna. Avrebbero dovuto trattare equilibri di bilancio, molti debiti fuori bilancio per pagare professionisti ed automobilisti vittima di incidente sulle dissestate strade provinciali, ordine del giorno relativo alla presenza di amianto in tutto il territorio provinciale, invece si è parlato della mancata elezione del vice presidente vicario, dopo le dimissioni di Alfredo Colianni del Pdl, e di parcheggi all’interno del palazzo della Provincia per i consiglieri, specie quando c’è la riunione del consiglio provinciale. Alla si è fatto poco o niente e i lavori sono stati aggiornati al prossimo giovedì 7 ottobre. Presenti diversi assessori dall’assessore al bilancio Barbarotto, alle Politiche Sociali, Savoca, alla Pubblica Istruzione Campo, al personale Vicari. Ad aprire i lavori è stato Alfredo Colianni, il quale ha contestato il fatto che ancora non è stato eletto il vice presidente Vicario, dopo le sue dimissioni, di ricevere tanto carteggio per l’ordine del giorno ed anche lamentandosi che gli argomenti posti all’ordine del giorno sono troppi. Francesco Ospedale, capogruppo del PdL, ha posto all’attenzione della giunta e del consiglio il problema parcheggi, le continue difficoltà di accesso dei consiglieri ai parcheggi della Provincia perché i posti sono occupati. “I consiglieri vogliono garanzie – ha dichiarato Spedale – di trovare, specie quando c’è consiglio di trovare il parcheggio interno”. Diversi gli interventi da Regalbuto (PdL) a Bannò (PD) tendenti a risolvere questo problema. Salvo La Porta ha ricordato che domenica il Papa, Benedetto XVI, sarà a Palermo e, quindi, sarebbe stato opportuno inviare un messaggio di benvenuto. Niente fase ispettiva perché le interrogazioni e le mozioni presentate non vedevano in aula i consiglieri che li avevano presentati. Francesco Comito (Udc), presidente della commissione bilancio, ha chiesto l’aggiornamento del punto perché c’erano tante cose da affrontare ed era necessario del tempo prima di discutere degli equilibri di bilancio. Si è cercato di trattare il pagamento di un debito fuori bilancio che riguardava il pagamento di parcelle ad avvocati esterni per un valore complessivo di 300 mila euro, ma anche questo dopo una breve trattazione è stato rinviato. E’ stato prelevato il punto che riguardava l’Ostello della Gioventù di Pergusa ed è stato deciso di inserirlo nel piano triennale delle opere pubbliche, elaborare un progetto di ammodernamento e miglioramento complessivo e, quindi, la richiesta di finanziamenti alla Regione Sicilia. Ovviamente non è stato trattato l’ordine del giorno sull’amianto presente nel territorio provinciale, che è stato rinviato per la seconda volta.