Enna. ERSU: a settembre apre la Domus Kore
Enna-Provincia - 11/02/2011
Enna. A settembre di quest’anno, quindi con il nuovo hanno accademico, 50 posti letto della Domus Kore, realizzata ad Enna alta, saranno messi a disposizione degli studenti della Kore e ci sono concrete possibilità di concedere 6 borse di studi a neo laureati per inserirsi nel mondo della lavoro con la collaborazione della Confindustria – Piccole e medie imprese. Un contributo di 600 euro al mese per 4/5 mesi . A dichiararlo è stato il professor Angelo Moceri, presidente dell’Ersu, il quale, assieme al direttore dell’Ente, Valerio Caltagirone, hanno voluto esporre le tante iniziative che l’Ersu ennese sta provvedendo ad attivare per migliorare la qualità della vita degli studenti dell’Università ennese. Ovviamente l’argomento più importante era la disponibilità della Domus Kore, dopo il collaudo e la concessione dell’agibilità ed abitabilità, quindi la fruibilità della parte logistica dove si stanno effettuando dei lavori di rifinitura. La Provincia regionale, proprietaria dell’immobile, ha concesso l’utilizzo della parte logistica della Domus Kore con contratto novennale al pagamento di 210 mila euro l’anno e con la possibilità in questi nove anni di acquistare l’immobile, detraendo dal prezzo di vendita, l’importo pagato per l’affitto;inoltre, sul prezzo stabilito dall’Ute, ci sarà un’ulteriore riduzione di un terzo. Tutte queste procedure saranno completate entro agosto, quindi tra settembre ed ottobre prossimi 50 alloggi della Domus Kore saranno nella disponibilità degli studenti della Kore. L’Ersu, in questo periodo, sta provvedendo, a spese proprie, all’accatastamento dell’immobile, all’allaccio delle utente come elettricità, gas, quindi all’arredamento delle stanze e delle sale di studio. Tante le iniziative per rendere più agevole (o meglio “coccolare”, come ha dichiarato il professor Moceri, gli studenti della Kore) la residenza degli studenti che potranno utilizzare i tanti interventi che il Consiglio di Amministrazione della Kore ha provveduto ad approvare, dopo riunioni abbastanza articolare ed impegnative, una serie di iniziative a cominciare dalle borse di studio che sono state portate da 350 a 450. Semplificate le operazioni di ristorazione per gli studenti che, allo stato attuale, si svolgono in cinque locali, di cui uno ad Enna, 3 ad Enna bassa ed uno a Pergusa, ma è anche probabile che, una volta aperta la Domus Kore, spostate due facoltà ad Enna alta, si possano utilizzare altri due ristoranti con determinati requisiti, evitando agli studenti spostamenti lunghi e dispendiosi. A proposito di spostamenti da sottolineare che si sta lavorando per la mobilità con un pulmino che sarà messo a disposizione degli studenti e che avrà come tragitto una specie di circolare che toccherà i punti più salienti di Enna bassa, mentre un altro pulmino “Ersu bus” sarà “a chiamata telefonica” da parte degli studenti sempre per trasferimenti ad Enna bassa, un servizio modulare che dovrebbe soddisfare le esigenze degli studenti. Il servizio sarà operativo da marzo a giugno, poi riprenderà a novembre. Un’altra iniziativa importante riguarderà lo “sportello d’ascolto”, che con la collaborazione della facoltà di Psicologia si cercherà di diminuire l’impatto psicologico, a volte traumatico, con la realtà universitaria, quindi incontri con gli studenti per capire le loro esigenze, evitare isolamenti pericolosi, collaborare, a tutto campo, per consentire agli studenti di sentirsi “a casa propria”. Sul piano culturale gli studenti (270) potranno usufruire, con il pagamento di 15 euro, di un blocchetto di 10 biglietti per assistere a film che vengono proiettati al cinema Grivi; realizzazione di cortometraggi ed a questo proposito sarà realizzato un cortometraggio in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia; si è messa in moto la organizzazione di un torneo di calcetto a partecipazione libera. Sul piano sociale da sottolineare che 20 studenti, che si trovavano in gravi situazioni economiche, sono stati aiutati finanziariamente dall’Ersu, mentre 16 studenti lavorano part time all’interno dell’Ersu. Per 3 studenti della facoltà di Ingegneria Aereospazionale la possibilità di acquisire 3 brevetti di volo.