Nei giorni scorsi, a cadere nella rete dei controlli, che quotidianamente i militari del Comando provinciale di Enna pongono in essere nei mercati settimanali della provincia, è stato un incensurato catanese di 46 anni P.L.O. che nella sua bancarella aperta presso il mercato settimanale di Enna vendeva tute da ginnastica prodotte da una nota casa italiana ad un prezzo oltremodo concorrenziale.

La qualità della merce posta in vendita ed il prezzo praticato al pubblico, decisamente troppo basso, insospettivano i finanzieri che, dopo le opportune verifiche effettuate presso negozi licenziatari dello stesso marchio, sottoponevano a sequestro nr. 124 capi d’abbigliamento contraffatti denunciando a piede libero il responsabile alla locale A.G..

Ulteriori accertamenti posti in essere successivamente consentivano di appurare altresì che i modelli sequestrati non risultavano neanche essere stati prodotti dalla casa madre.

Sono in corso ulteriori indagini tese ad accertare il luogo ove la contraffazione ha avuto luogo, anche se gli elementi fin qui raccolti lasciano presumere trattarsi di merce prodotta in Cina e quindi “taroccata” nell’hinterland napoletano.