A19. Polstrada Enna arresta due romeni per trasporto di rifiuti speciali pericolosi

Enna. Nella giornata di ieri, alle ore 13,30 circa, sull’autostrada A19 Palermo-Catania, nei pressi dello svincolo di Enna, una pattuglia della Sezione Polstrada di Enna, nell’ambito dell’attività di controllo per la prevenzione e repressione delle violazioni al Codice della Strada, ai fini di garantire la sicurezza della circolazione stradale, predisposta dal Dirigente Fabio D’Amore, procedeva al controllo di un autocarro “Ford Transit”. I due occupanti venivano colti nella flagranza del trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, costituiti da rottami ferrosi, batterie esauste e di una bombola di gas. Gli stessi effettuavano tale trasporto in assenza di iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali. I due individui, di nazionalità romena, identificati per M. C. di 28 anni e M. C. di 23 anni, entrambi residenti a Catania, venivano, quindi, accompagnati negli uffici della Sezione di Polizia Stradale di Enna, ove, in base alla normativa vigente a tutela dell’ambiente, venivano dichiarati in stato di arresto, per trasporto abusivo di sostanze pericolose e di conseguenza l’autocarro ed il carico dei rifiuti speciali trasportati, venivano sottoposti a sequestro. Nei confronti degli arrestati il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Enna, disponeva la traduzione presso la casa circondariale di Enna. La squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada, al comando del Sostituto Commissario Baccani, sta svolgendo indagini al fine di accertare la provenienza e soprattutto la destinazione del pericoloso carico, pertanto vi saranno certamente ulteriori sviluppi della vicenda.