SICILIA. TURISMO: PRESTO DISTRETTI TURISTICI
Enna-Cronaca - 23/06/2011
“I dati sugli arrivi e le presenze turistiche nel 2010 e di questo primo scorcio del 2011 sono positivi e soddisfacenti e rappresentano un’inversione di tendenza rispetto agli anni scorsi. Siamo soddisfatti e c’e’ grande entusiasmo tra gli addetti del settore”. Lo ha detto l’assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida, stamattina a Mondello nella Conferenza regionale sul Turismo organizzata dalla Regione.
Tranchida ha parlato dei distretti turistici, che possono rappresentare uno degli strumenti di svolta per lo sviluppo del settore. “Sui distretti – ha detto Tranchida – siamo all’ultimo giro di boa. Bisogna dare la giusta importanza alla sinergia tra soggetti pubblici, i comuni, e i privati, ma anche alle pro loco, delle quali non si puo’ fare a meno sul territorio, agendo al di fuori di vecchie logiche e di rendite di posizione di chi vuole solo perpetuare superati parametri geografico-istituzionali”.
La Sicilia ha la necessita’ di sfondare sui mercati internazionali.
“Abbiamo attivato contatti con le compagnie aeree per aumentare i flussi per la Sicilia. Non si capisce perche’, in questo settore, altre regioni varino legislazioni difformi alle norme comunitarie e la Sicilia non possa farlo”.
L’assessore ha confermato l’appuntamento con il Meeting internazionale del turismo di Palermo, a ottobre. “Si fara’ – ha detto – io ci credo.
Abbiamo dovuto spostarlo dall’originaria data di maggio per le conseguenze della crisi del nord Africa, ma l’appuntamento e’ soltanto rinviato a ottobre”.
Tranchida, nel corso del suo intervento alla Conferenza, ha tracciato un bilancio dell’attivita’ dell’assessorato in questi ultimi mesi.
“Abbiamo seguito alcune linee guida di modernizzazione e adeguamento normativo, di totale trasparenza negli atti e di concertazione con le associazioni di categoria”. Tra i provvedimenti piu’ significativi, l’assessore ha citato il decreto sulle localita’ a vocazione turistica e, tra quelli di prossima emanazione, quelli sulle guide turistiche “un ambito chiuso in se stesso – ha detto Tranchida – con resistenze da superare. Eravamo di fronte a un’assurda perimetrazione territoriale che vogliamo superare, aprendo ai giovani laureati in materie come le scienze e l’economia del turismo, storia dell’arte”. Di prossima emanazione anche il decreto sull’albo delle pro loco.
Sul fronte della programmazione e dell’utilizzo dei fondi comunitari, Tranchida ha ricordato l’uso massiccio delle 13 linee di intervento del Po Fesr, in cui spiccano gli ultimi bandi per l’impiantistica sportiva, per 51 milioni di euro, indirizzato al potenziamento dell’infrastrutturazione turistica delle citta’ siciliane e quello di 2 milioni di euro, destinato alle societa’ sportive per la promozione delle localita’ turistiche e dei beni monumentali della Sicilia.