Piazza Armerina. Arrestato in esecuzione del provvedimento emanato dalla Procura della Repubblica di Enna – a carico di un pluripregiudicato, originario di Gela – con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, ed inerenti il porto abusivo di armi, – Giuseppe Sinistra, classe 1971, per scontare la pena, conseguente alla condanna, per essere stato riconosciuto colpevole dei reati di porto abusivo di strumenti atti ad offendere, furto aggravato, ai danni di due esercizi commerciali, danneggiamento a mezzo incendio di autovettura, da espiare in regime di detenzione domiciliare, presso una struttura C.T.A della città dei mosaici, per complessivi mesi 4, ed euro 200,00 di multa.

Infatti, il pregiudicato, in passato, nel 2008, si rese responsabile del reato di danneggiamento di una autovettura a mezzo incendio, in un occasione, e porto abusivo di strumenti atti ad offendere in un’altra. Appena l’anno dopo, nel maggio del 2009, a distanza di qualche settimana l’uno dall’altra, Giuseppe Sinistra si rese responsabile di due episodi di furto ai danni di due panifici, in concorso con altri.

In seguito alla condanna inflitta dal Tribunale di Enna lo scorso anno, e dei successivi provvedimenti del Tribunale di Sorveglianza, il pregiudicato diveniva destinatario del provvedimento della Procura della Repubblica di Enna, che ordinava l’esecuzione della pena.

Gli investigatori armerini, dunque, eseguito il provvedimento, ponevano al regime della detenzione domiciliare il pregiudicato, presso una comunità della città armerina, per scontare la pena di 4 mesi, conseguente alla condanne subita.