Enna. C’è stato anche black out elettrico nel corso dei lavori del consiglio comunale di lunedì sera, proprio nel momento in cui il sindaco, Paolo Garofalo, stava rispondendo all’interrogazione di Dante Ferrari, consigliere del Fli sulla convenzione che il comune di Enna ha sottoscritto con la Facoltà di Ingegneria ed Architettura Università Kore per cercare di migliorare la situazione urbanistica di un capoluogo, che specie ad Enna bassa presenta delle situazioni di grande precarietà a tutti i livelli. Il primo argomento che il consiglio ha trattato è stato l’ordine del giorno sugli oneri di urbanizzazione, poi votato favorevolmente dalla maggioranza con l’astensione del gruppo federato. Nell’ordine del giorno si parlava di scomputo alle imprese del contributo per gli oneri di urbanizzazione, mediante realizzazione diretta, da parte delle imprese edili, di opere di urbanizzazione primaria e secondaria per cui si invitava l’amministrazione a revocare la delibera di giunta del 15 aprile 2009 e porre in essere ogni utile iniziativa finalizzata al recupero, entro il 2011, delle somme non ancora percepite che risultano essere pari ad un milione ed 800 mila euro; alla messa in atto dei meccanismi di controllo sui lavori che le imprese eseguono, finalizzate ad evitare il ripetersi di episodi che, nel passato, si sono verificati attraverso un controllo stringente sui lavori eseguiti prima del rilascio delle necessarie autorizzazione comunali”.
L’ordine del giorno ha visto l’astensione del gruppo federato perché inutile, nella sostanza, in quanto superato dai fatti, infatti gli uffici competenti si erano già attivati per il recupero degli oneri di urbanizzazione.
Il black out elettrico non ha consentito di trattare l’interrogazione sulla raccolta differenziata che il comune vorrebbe attivare e sarebbe sicuramente una novità interessante; le interpellanze sui gabinetti pubblici e sulle bambinopoli del capoluogo; sui progetti obiettivi in favore degli Enti Locali, mentre è stato annullato in autotutela l’emendamento H, che riguardava il personale Lsu, della delibera consiliare 65 del 29 giugno di quest’anno. Non ci sarà un’appendice alla riunione del Consiglio comunale di lunedì, per cui gli argomenti non trattati saranno inseriti nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, previsto probabilmente per la prossima settimana, prima che il consiglio comunale vada in ferie.