CdA Ato rifiuti Enna: Sequestrati i beni personali degli on. Grimaldi, Galvagno, Termine del sen.Crisafulli e dell’ex on.Tumino

Sequestro conservativo e cautelativo per un totale di 654 mila euro dei beni dei componenti dell’ex Cda dell’Ato rifiuti di Enna per il senatore Wladimiro Crisafulli, del deputato nazionale on.Ugo Grimaldi, degli onorevoli all’Assemblea regionale siciliana on.Elio Galvagno e Salvatore Termine e per l’ex deputato regionale Carmelo Tumino. Il sequestro della somma deriva da una ipoteca della SERIT in uno a quanto sequestrato nei giorni scorsi dalla Magistratura all’ATO rifiuti ennese. Da fare presente che in data 12 c.m. il Gip aveva rigettato la richiesta della Procura relativa il sequestro agli esponenti politici. Sicuramente ognuno di essi farà ricorso in Cassazione; l’on.Termine aggiungerà nel ricorso, principalmente, di non essersi mai insediato nel CdA.

Come si ricorderà la Guardia di Finanza del comando provinciale di Enna aveva sequestra i beni immobili, consistenti nell’impianto di compostaggio di Dittaino e nell’impianto di selezione dei rifiuti di Gagliano, oltre ad un milione e mezzo di euro in contanti ed alcune azioni . I consigli di amministrazione del 2007 e 2008 erano stati accusati di falso in bilancio perché aveva elevato il valore della società da trecento mila euro a due mila euro per accedere al fondo di rotazione della Regione Siciliana, soldi che sono serviti per pagare i lavoratori dell’Ato Rifiuti e di Sicilia Ambiente. Qualche settimana fa all’Ato Rifiuti sono stati restituiti 833 mila euro dei soldi sequestrati, mentre altri 700 potrebbero essere restituiti la prossima settimana.