Regalbuto. Sportello per l’impiego riduce ad un solo giorno l’apertura

Regalbuto. La notizia sulla paventata chiusura dello sportello “recapito lavoro“ a Regalbuto ha fatto in poco tempo il giro del paese. La preoccupazione dei lavoratori è legata soprattutto ai disagi che devono affrontare per recarsi a Leonforte per dare la disponibilità al lavoro, specie quando, licenziati, sono costretti a chiedere l’indennità di disoccupazione. L’interrogazione consiliare dei consiglieri Umberto Luigi Raspanti, Maria Carmela Romano e Sergio Politi, sarà oggetto di discussione nel corso del prossimo consiglio comunale. Da notizie assunte sembrerebbe, a meno di ripensamenti, che lo sportello, a partire dal prossimo 4 ottobre, sarà aperto a Regalbuto un solo giorno la settimana; giorno ancora da stabilire.
”Abbiamo ritenuto opportuno – dichiara il capogruppo Raspanti – chiedere all’amministrazione comunale notizie, perché già un anno fa avevamo sollevato il problema e il Sindaco si era impegnato a risolverlo. Ci sarebbe da discutere anche sull’ubicazione e sul fatto che ad oggi lo sportello è privo di telefono e internet. Ciò che più ci interessa per ora – ci dice Raspanti – è cercare di mantenere il servizio tre giorni la settimana perché nel nostro territorio gravita l’indotto della plastica, che occupa quasi 200 persone i quali dovranno subire parecchi disagi per usufruire di un servizio che potrebbe essere disponibile nel territorio. Per fare un esempio basti pensare ad un disoccupato il quale, pur nei 68 giorni disponibili, entro otto giorni dal licenziamento è consigliabile che presenti domanda per il sussidio. Ebbene questo disoccupato è costretto a recarsi a Leonforte per dare la disponibilità e poi ad Enna per presentare la domanda all’Inps ma nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì. I disagi pensiamo che si capiscano da ognuno”.
Ad appoggiare l’iniziativa e la protesta dei tre consiglieri comunali è anche Alleanza per l’Italia . Il movimento di Rutelli e Tabacci, in un volantino dicono “basta ai continui tentativi di depauperare i servizi al cittadino nel nostro comune”. “ Non ci stancheremo di ripetere – dichiara il coordinatore cittadino Vincenzo Saccone – che il nostro territorio è baricentrico tra i comuni del lato nord della provincia di Enna. Sosteniamo altresì – conclude Saccone – che così come per il centro unico di prenotazione, la conformazione orografica del territorio, consiglia maggiore prudenza nel valutare l’accentramento dei servizi a Leonforte, troppo vicina ma soprattutto distante da comuni come il nostro“.
agovit