Piazza Armerina. Rinviata a giovedì, 23 aprile, alle ore 15, la riunione a Palermo con l’assessore regionale alla sanità Massimo Russo. A darne conferma il portavoce del comitato pro-chiello, Massimo Di Seri. “L’assessore Russo si è messo in contatto telefonico, ieri pomeriggio, prima con il sindaco della Città, poi con il sottoscritto per fissare la riunione giovedì alle ore 15 presso la sede dell’assessorato regionale alla salute”.

Questa volta non dovrebbero esserci sorprese dietro l’angolo. L’assessore Russo, di persona, ha fissato la riunione per parlare della difficile situazione che vivono l’Ospedale Chiello di Piazza Armerina e l’ospedale Ferro Branciforte Capra di Leonforte, come ci conferma Massimo Di Seri, portavoce del comitato pro-chiello, la cui tenacia, alla fine, è stata premiata ottenendo l’incontro con l’assessore: “Credo che questa volta sia la volta buona – dice Massimo Di Seri – è stato lo stesso assessore Russo che, ieri pomeriggio, si è messo in contatto, sia con il sindaco, sia con il sottoscritto per fissare l’appuntamento giovedì 23 aprile”. La giornata di ieri si era aperta con la notizia che l’assessore regionale alla salute Massimo Russo era a Roma, per improrogabili motivi istituzionali, e che la prevista riunione non poteva avere luogo. Lo sconforto e l’amarezza sembravano ormai avessero preso il sopravento sulla fiducia e sulla speranza dei cinquemila piazzesi, che nei giorni scorsi, erano scesi in piazza per difendere l’Ospedale. La cronaca della giornata di ieri ci viene raccontata dal protagonista di questi giorni, il portavoce del comitato nato a difesa del Chiello, Massimo Di Seri: “Ieri in tarda mattinata è giunta la notizia che l’assessore Russo non poteva incontrarci. Certamente l’iniziale sentimento di sconforto era nelle cose. Ero appena uscito dalla sede della Diocesi per prendere una lettera che il Vescovo S.E. Michele Pennisi mi aveva consegnato per portarla all’assessore regionale. Immediatamente mi sono mosso verso l’ospedale per incontrare i sindacati della Rsu e stabile le azioni da intraprendere. Dall’incontro è emerso che non era opportuno mettere in atto forme di protesta clamorose. Decisione saggia e responsabile perché nel pomeriggio è arrivata la telefonata dell’assessore regionale in persona che ha fissato l’incontro per giovedì. Devo confessarle che personalmente porterò un omaggio a Massimo Russo un’immaginetta della nostra Patrona Maria Santissima delle Vittorie. Avverto la sensazione che questa volta è la volta buona, guidati dalla nostra Madre, per ottenere qualcosa di concreto dal massimo responsabile politico della sanità regionale”. Alla delegazione piazzese si unirà quella di Leonforte che insieme a Piazza Armerina porteranno con sé le richieste di migliaia di cittadini che oggi si sentono lesi in uno dei diritti costituzionalmente garantiti che è quello alla salute.

Guglielmo Bongiovanni