Piazza Armerina. I poliziotti armerini premiati alla festa della polizia

Piazza Armerina. In occasione della celebrazione del 159° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato presso l’Auditorium dell’Università Kore di Enna, alla presenza del Questore della Provincia di Enna, Salvatore Patanè, del prefetto Giuliana Perrotta e dei vescovi di Piazza Armerina, Michele Pennisi, e di Nicosia, Salvatore Muratore, sono stati premiati parecchi agenti di polizia del commissariato di Piazza Armerina diretto dal commissario capo, dott. Gabriele Presti.
“Nel corso dell’anno 2010/2011 il nostro commissariato – dice il commissario Presti relazionando sulla attività degli uffici da lui diretti – ha assicurato efficace attività di prevenzione attraverso articolati servizi di controllo sul territorio, alcuni dei quali con la collaborazione dei Reparti Prevenzione Crimine. Sono stati effettuati servizi di contrasto alla minaccia terroristica, controllando, in diversi luoghi di abituale ritrovo come bar, esercizi pubblici, piazze. Numerosi esercizi pubblici del centro armerino e dei vicini centri di Barrafranca, Pietraperzia, Aidone e Valguarnera, sono stati monitorati e sottoposti a controllo. Nel corso del periodo natalizio, i controlli sono stati concentrati nelle armerie e negli esercizi di rivendita di materiale pirotecnico. Inoltre, collaborando con l’Arpa ed il Distretto minerario di Caltanissetta, nel corso dei numerosissimi servizi di controllo alle cave ed agli impianti ivi collocati, a seguito delle violazioni riscontrate, sono state denunciate 4 persone, e sequestrati 3 impianti di frantumazione ubicati in cave site in Piazza Armerina ed in altri comuni del circondario”.
Visibilmente fieri ed emozionati gli uomini del commissariato armerino che hanno ricevuto dal Questore la consegna del premio ecco i loro nomi e le motivazioni per le quali sono stai premiati: encomio per gli ispettori capo Giuseppe La Rosa, Filippo Milazzo, il sovrintendente capo Riccardo Russo e lode per l’assistente capo Mario Parlascino, per le spiccate capacità professionali e investigative mostrate nello sgominare una banda di rapinatori responsabili di 15 rapine in banca;
encomio all’ispettore capo, Giuseppe Di Seri, per l’elevato senso del dovere ed il tempismo mostrato nell’intervento, libero dal servizio, effettuato, nel quale ha sedato una rissa e arrestato 4 pregiudicati; lode all’assistente capo, Filippo Maira, e all’agente scelto Salvatore Filiddami, per la determinazione operativa e lo spirito di osservazione mostrati nella individuare e trarre in arresto due malviventi, destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere, perché ritenuti responsabili di traffico di sostanze stupefacenti.
Durante la celebrazione dell’anniversario, il Questore, Salvatore Patanè ha desiderato ringraziare per il loro operato in polizia le donne, cominciando dalla più giovane, la piccola mascotte Simona Parisi, 8 anni, fiera di poter rappresentare la Polizia di Stato, ha un grande sogno diventare da grande poliziotta.

Marta Furnari