Donare organi: giornata a Piazza Armerina dedicata a Stefania Marin

Piazza Armerina. “In un tempo in cui si parla spesso di rumeni che rubano, ammazzano, la storia di Stefania è, invece, una storia di solidarietà e altruismo. Gli organi di una rumena hanno salvato almeno cinque vite umane”. Con queste parole ha avuto inizio la giornata per la donazione degli organi dedicata a Stefania Marin, la giovane rumena morta per un incidente a Piazza Armerina e i cui organi sono stati trapiantati in cinque cittadini italiani. L’evento è stato celebrato presso l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Boris Giuliano” di Piazza Armerina e conclude un anno di interventi sulla tematica della donazione all’interno della scuola, diretta dal Preside Giuseppa Grasso. Gli interventi sono stati realizzati dalle Unità Operative dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, distretto di Piazza Armerina, nelle persone dei dottori Giulio Contino (Medicina Legale) Tina Caliota (Educazione alla Salute) e Maria Luisa Anzaldi (Ufficio per le Relazioni con il Pubblico). Per la scuola Boris Giuliano hanno collaborato il prof. Daniele D’Angelo e la classe IV Odontotecnici. All’incontro hanno partecipato anche studenti e professori dell’ITIS “E. Maiorana”. Nel progetto sono stati coinvolti l’AIDO, l’AVULSS e i volontari del Servizio Civile Caritas- AVULSS.

I lavori sono stati aperti dal Preside Grasso e dal Direttore Sanitario dell’ASP di Enna, dott.ssa Giovanna Volo. Hanno presentato le relazioni sui temi della donazione gli studenti della classe IV Odontotecnici: Concetta Cannizzaro, Barbara Gelso, Federica Verde, Egle Costa, Giusy Soukaina, e Mario Verde; moderatore ed esperto della tematica il dott. Paolo Alaimo, coordinatore Locale per i Trapianti dell’ASP di Enna. Alla giornata era presente il giornalista Piero Cancarè (nella foto) che il 24 marzo 2010 ha ricevuto fegato e reni da un donatore: le sue parole, molte emozionanti, sono state ascoltate con grande interesse dai giovani studenti. Uno dei momenti più intensi è stata la consegna della targa in ricordo di Stefania Marin al marito Vincenzo Mantellina (nella foto): Stefania Marin era nata a Bucarest, aveva compiuto 37 anni e da 13 viveva e lavorava a Piazza Armerina. È morta in seguito a incidente stradale e ha donato sette dei suoi organi tra i quali reni, fegato, cuore e occhi.
Un gesto di amore e solidarietà capace di dare vita e speranza in futuro migliore a tutti noi.

Antonella Santarelli