Agira, polemiche sul corso di formazione per il Sicilia Fashion Village

Agira. Infuriano le polemiche sul corso per formare i futuri lavoratori del Sicilia Fashion Village partito da circa una settimana nei locali dell’opera pia Casa Diodorea gestiti dall’Anfass. Un corso che non è stato organizzato con un bando pubblico per la selezione dei corsisti come invece previsto nella convenzione stipulata recentemente tra il comune e la società di formazione “Plurimpresa”. Questo ha provocato gli interrogativi dell’opposizione che ha presentato un’interpellanza urgente al sindaco. Nel documento la minoranza consiliare chiede di sapere i criteri con cui sono stati scelti sia l’ente di formazione che i corsisti, il ruolo dell’Outlet nella vicenda, il luogo dove si svolgono le lezioni e la sua eventuale idoneità allo svolgimento di attività didattiche ed infine se l’amministrazione abbia intenzione di organizzare altri corsi.
A coinvolgere la Giunta è il consigliere di maggioranza Salvo Campione che dice: «il corso è iniziato una settimana fa con 15 persone scelte da Plurimpresa tramite la comparazione dei curricula professionali inviati all’agenzia “Metis”. Il corso rientra nell’accordo tra l’azienda catanese e l’amministrazione». Una circostanza non confermata dall’assessore al ramo Maria Vaccaro: «In base alla convenzione –afferma – Plurimpresa deve sottoporci un progetto che deve essere approvato dalla Giunta ma finora non è arrivato nulla. Il corso poi dovrà svolgersi in locali comunali idonei e non in stanze concesse da altri. Non so chi abbia organizzato questi corsi».
A chiarire la vicenda è l’amministratore delegato di Plurimpresa Attilio Parisi: «L’accordo che abbiamo con il comune di Agira –dichiara- prevede dei corsi che dovrebbero partire a fine agosto. Quello che attualmente è in corso di svolgimento in paese è stato organizzato insieme alla Metis che aveva l’esigenza di formare alcuni clienti. Oggi si è concluso il corso teorico mentre la parte pratica verrà fatta altrove». A chiarire il ruolo dell’Outlet del Dittaino è invece l’amministratore delegato della società “Sicily Outlet Village srl” Nicola Sanfilippo che afferma: «Confermo che un nostro tutor ha partecipato alla prima lezione ma quando abbiamo capito che la Giunta comunale non aveva approvato alcun progetto relativo a questo corso abbiamo annunciato che non avremmo più fornito dei tutor. Lo faremo solo quando verrà organizzato un corso che rispetterà i patti della convenzione».

Luca Capuano