Tre nuovi parchi gioco per bambini a Piazza Armerina

Presto a Piazza Armerina ci saranno nuove aree del verde pubblico adibite a parchi gioco per i cittadini più piccoli.
Giuseppe Di Prima, assessore comunale al verde pubblico ed ambiente ha comunicato, infatti, che nella seconda metà di novembre saranno aperte le buste-offerte per una nuova gara d’appalto, programmata e voluta dal suo assessorato relativa alla fornitura di giochi per bambini.
“Questa fornitura – ha spiegato Di Prima – prevede l’acquisto delle più svariate tipologie di giochi per bambini che verranno sistemati in varie aree della città. Alcuni di questi giochi verranno installati nel giardino Scibona in via Floresta nel quartiere Monte, che certamente data la vicinanza del giardino alla scuola elementare Trinità sarà frequentato oltre che dai bambini del quartiere anche dai piccoli alunni”.
“La fornitura prevede un impegno di spesa superiore ai diecimila euro – continua l’assessore Giuseppe Di Prima – e permetterà la realizzazione di altre tre aree gioco per bambini. Con questo ulteriore intervento quest’anno continueremo uno dei più grandi investimenti fatti nella realizzazione di parchi gioco per bambini nella città negli ultimi anni. La realizzazione di queste aree gioco destinate principalmente ai tanti bambini fino ai nove, dieci anni, è un punto del programma sul quale si continuerà ad investire perchè ritenuto da tutti importante e qualificante dell’azione amministrativa che si sta portando avanti”.
Di Prima ricorda la recente realizzazione del parco giochi creato nel giardino “Andrea Cursale” all’interno di piazza Gen. Cascino: “Il successo del parco giochi realizzato in piazza Gen. Cascino ha esaudito il desiderio dei cittadini più piccoli di avere spazi loro destinati, con un impegno da parte dell’amministrazione alla immediata concretizzazione. L’impegno di tutti i cittadini invece, una volta installati tali giochi deve essere quello di mantenerli funzionali non vandalizzandoli, come fortunatamente, di già sta accadendo per quelli installati in piazza Boris Giuliano e piazza Cascino, anche perché andrebbero vanificati gli sforzi economici che sono stati neccessari per realizzarli”.

Marta Furnari