La Croce Rossa abbandona Gagliano dopo oltre quindici anni

Gagliano. La Croce Rossa abbandona Gagliano dopo oltre quindici anni di permanenza sul territorio locale.
Al momento dell’insediamento era seconda solo ad Enna. Fu allora che partirono i primi corsi di volontario del soccorso, di autista ambulanziere, di pioniere della Croce Rossa Italiana. Giovani e meno giovani iniziarono a comprendere il significato dei concetti che, se applicati nella giusta maniera, a volte potevano salvare delle vite umane.
La popolazione gaglianese era consapevole di questo beneficio, tanto da prestarvi il proprio servizio. Nella postazione gagalianese sostava anche un’ambulanza, sempre pronta a soccorrere chiunque avesse bisogno, 24 ore su 24.
Il consigliere Aldo Di Cataldo fu tra i primi gaglianesi a prestare servizio come volontario del soccorso e oggi, amareggiato da questa notizia, commenta: “Come dimenticare l’apprestarsi dei primi soccorsi effettuati sia nelle ore diurne che notturne insieme ai signori Pietro Di Mario (autista soccorritore), Rosario Muscarello e Lillo Favata, fautori della nascita della Croce Rossa Italiana a Gagliano. Oggi con mio grande stupore va via dal nostro paese qualcosa che la cittadinanza aveva fatto propria. Il tutto a discapito del nostro territorio e della nostra popolazione che, priva di colpe, ancora una volta è stata lasciata da sola da chi dovrebbe cautelarla e difenderla.
Gagliano è uno dei paesi della provincia di Enna a non avere una postazione del 118, per scelta di chi governa la cosa pubblica. In questo paese vivono oggi più di dieci soccorritori del 118, uomini e donne, tutti dislocati nelle varie postazioni della provincia ennese ed etnea. Sarebbe stato per loro più agevole avere una postazione nel proprio paese, diminuendo sensibilmente gli svantaggi legati alla distanza.
Poche settimane fa il comune di Gagliano non ha ottemperato alla presentazione di un progetto per la realizzazione di una pista di elisoccorso nel nostro territorio per una somma di 400 mila euro finanziati dalla Regione Sicilia. Questo fa capire che tante cose devono cambiare nella nostra cittadina. Gagliano ha bisogno di cambiamento, di persone nuove che abbiano delle idee e che siano propositive”.

Valentina La Ferrera