Troina. Già il titolo è un viaggio nel tempo, un tempo in cui era la donna al comando del potere politico ed economico, ma anche famigliare. Il famoso matriarcato, di cui oggi sembra dubbia anche l’esistenza. Oggi in cui ogni cosa sembra essere esclusiva del potere maschile. Un tributo, quindi, per rendere omaggio all’essere femminile in tutte le sue forme, ma anche un viaggio in questo complesso mondo, misterioso e complicato per alcuni, fragile e semplice per altri. Questo e altro ancora è l’esclusivo libro fotografico di Giuseppe Calabrese dal titolo “Matriarche”, edito da Carthago, che sarà presentato sabato prossimo, all’interno della Sala dei 500, de La Cittadella dell’Oasi a Troina. Un omaggio alle origini dell’autore, ma anche un modo nuovo per festeggiare le donne, che saranno le vere protagoniste dell’evento, realizzato dall’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Troina, in collaborazione con l’Associazione Donne e Società e la casa editrice Carthago.
La presentazione del volume avverrà attraverso il racconto e la presenza di alcune delle protagoniste che ne hanno reso possibile la realizzazione, magistralmente dirette da Pascal La Delfa. Un modo per celebrare la Festa della Donna, senza scadere negli estremi del femminismo o nella dissacrazione volgare di chi pensa che l’essere donna possa essere rappresentato solo in un certo modo, sicuramente avvilente.
Un doppio omaggio, quindi, a colei che porta speranza nel mondo attraverso il dono della vita, non solo attraverso una festa, ma attraverso un libro che ne testimonia l’importanza. Un diario di bordo, come lo definisce l’autore, nato dall’attenzione che casualmente le donne hanno richiamato su di sè. Perché solo attraverso un’attenta e costante osservazione, si riescono a carpire frammenti di quella complessa e divina natura che si cela dietro ad ogni donna.
E come un poetico viandante, Giuseppe Calabrese, ha attraversato il tempo e i luoghi più disparanti, per consegnarci il frutto del suo attento lavoro, ricco di preziosi suggerimenti e di emozionanti estratti di eternità.

Sandra La Fico