Enna. La notizia è arrivata improvvisamente dalla Federazione Automobilistica Internazionale (Fia) ed ha lasciati stupefatti tutti gli addetti ai lavori, perché questo potrebbe significare una svolta determinante per il futuro del circuito di Pergusa. L’Autodromo di Pergusa, dunque, è nelle condizioni di potersi proiettare in campo internazionale. Infatti la Fia ha confermato che il 14, 15 e 16 settembre il circuito ennese potrà ospitare la settima delle 9 prove internazionali del Superstars International Series e GT Sprint International Series. Questa manifestazione automobilistica di altissimo livello tecnico è stata di macchine e piloti di formula uno si tratta fortemente voluta dal Consorzio Ente Autodromo di Pergusa che ha trovato il sostegno dell’Assessore regionale allo sport Davide Tranchida. Si è arrivati a questa scelta per il ritiro del Portogallo dall’organizzazione della manifestazione che è stata inserita nel “Calendario ufficiale delle manifestazioni ed eventi di grande richiamo turistico di quest’anno, elaborato dalla Regione Siciliana. Si tratta di prova che è seconda soltanto al campionato di formula uno, perché di assegnazione di una gara internazionale formula uno si tratta in quanto ci sono macchine e piloti che hanno scritte pagine interessanti nel campionato della massima formula. Nell’apprendere la notizie il presidente dell’Ente Autodromo Pergusa, Tullio Lauria stentava a creditrici,poi ha memorizzata la notizia e l’ha distribuita a tutti con grande gioia perché l’assegnazione di questa gara apre orizzonti nuovi per il circuito nel senso che avere avuto l’assegnazione di una gara di questo livello tecnico potrebbe, il prossimo anno, puntare ad altre manifestazioni internazionali e di grande interesse, insomma prospettive nuove ed insolite, interessanti sotto tutti i punti di vista. A questo campionato partecipano team di altissimo livello quali: Audi Sport Italia, Caal Racing, Ferlito Motors, KMS, MRTbyNocentini, MTM Motorsport, Rangoni Motorsport, Roma Racing Team, Romeo Ferraris, Scuderia Giudici, Solaris Motorsport, Swiss Team, Team BMW Dinamic, Todi Corse, W&D Racing Team e piloti di Formula 1 fra i quali: Andrea Larini su Mercedes C63 AMG, Christian Fittipaldi su Maserati Quattroporte, Gianni Morbidelli su Audi RS5, Jonnhy Herbert su Maserati Quattroporte, Mika Salo su Maserati Quattroporte, Thomas Biagi su BMW M3 e 92, Vitantonio Liuzzi su Mercedes C63 AMG e tanti altri. La copertura televisiva sarà assicurata da diverse emittenti televisive internazionali e in Italia da Rai 2. Fra quindici giorni il circuito di Pergusa e le strade della provincia ospiteranno un’altra gara prestigiosa e di grande richiamo, si tratta della 27^ edizione del Rally di Proserpina ,valida per il Trofeo Rally d’Asfalto, per l’ottava zona, coefficiente 2. Una manifestazione di notevole importanza tecnica, che quest’anno ha una veste nuova in quanto tiene conto delle realtà turistiche del territorio, infatti, sono state inserite della prove speciali che tocano sia la Villa Romana del Casale, che la Dea di Morgantina, infatti due prove speciali si chiamano Villa Romana di 15,83 chilometri e Venere di 9,50 chilometri da ripetere tre volte, poi c’è la più difficile e la più classica prova di Scifitello, sotto Enna, Erbavusa di 20,76 chilometri da ripetere una volta. Il totale delle 10 prove speciali è di km 123,03, mentre complessivamente i chilometri da percorrere sono 383,98. Si parte da Piazza Europa per arrivare l’indomani sul traguardo del circuito di Pergusa. Lo scorso anno, pure valida per il Trofeo Rally d’Asfalto il successo andò alla coppia Pedersoli-Romano con la Citroen C4. Il Rally di Proserpina per le sue qualità tecnico-organizzative rimane uno dei migliori d’Italia. “Il nostro è un rally che ha tutte le qualità per essere una prova di campionato italiano – dichiara Tullio Lauria – presidente dell’Ente Autodromo. Quest’anno abbiamo voluto accoppiare automobilismo e cultura per rendere omaggio alla riapertura della Villa Romana del Casale ed al rientro della Dea di Morgantina. Si tratta di prove speciali che vedranno la presenza di migliaia di spettatori, ma anche di turisti”. Ci potrebbe essere tra qualche settimana un’altra notizia interessante che vedrebbe il circuito di Pergusa al centro di una manifestazione nazionale, infatti potrebbe esserci,tra settembre ed ottobre, una tappa del giro automobilistico d’Italia che coinvolgerebbe anche Catania e Messina e sarebbe sicuramente una manifestazione di notevole interesse perché per la prima la Sicilia sarebbe interessata al giro automobilistico d’Italia. Tullio Lauria su questo argomento non si sbottona dice “che bisogna aspettare con pazienza, si prevedono buone notizie”. Quella di quest’anno è sicuramente una stagione di transizione nel senso che ospitare manifestazioni a carattere nazionale inserisce Pergusa tra gli autodromi più attivi d’Italia ed allora il prossimo anno si potranno avere gare più titolate e magari più di una gara internazionale per arricchire il calendario della prossima stagione, che potrebbe essere quella del definitivo rilancio del circuito ennese.