Studenti e lavoratori per appena 62 chilometri quasi tre ore per percorrere la tratta Troina – Enna

“Le scrivo in qualità di Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Troina per sollecitare con fermezza la soluzione del problema della strada che dal nostro Comune porta alla Città di Enna e che vede ogni giorno numerosi studenti affrontare disagi notevoli per garantirsi un diritto sancito dalla Costituzione”. Con queste parole, Eliana Chiavetta, Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione nel Comune di Troina, sollecita un intervento da parte dal Presidente alla Provincia Regionale di Enna, Giuseppe Monaco.
“La suddetta tratta risulta ormai impraticabile e rappresenta un serio pericolo per chiunque la percorre, continua l’Assessore nella sua missiva, la situazione, temo, diventerà ancor più grave con l’approssimarsi della stagione invernale se non si pone rimedio per tempo”.
I tanti studenti troinesi, infatti, debbono mettere la sveglia alle quattro e mezza per poter prendere il pullman che li porterà in tempo a scuola. Appena 62 chilometri, ma quasi tre ore per percorrere la tratta Troina – Enna, un percorso lungo e impervio, fatto di avvallamenti continui, che sono la causa dei rallentamenti di chi percorre questo tratto di strada.
“Gentile Presidente, conclude l’Assessore, non dubitiamo della Sua sensibilità verso problemi così delicati che riguardano il mondo dei giovani, i quali cercano di costruirsi un futuro in un tempo dove è sempre più difficile consegnare sogni e speranze, ed è per tale motivo che Le chiedo di volere provvedere nel più breve tempo possibile a dare una risposta evidente, fattiva e concreta al problema, in mancanza della quale i ragazzi e le famiglie, con noi a capo, indiremo tutte quelle forme di protesta affinché ogni tanto la politica possa occuparsi anche della gente, rivalutando quel ruolo per cui è preposta”.
Un appello quello dell’Assessore Eliana Chiavetta che rompe il silenzio su un tema particolarmente sentito, ma su cui poco è stato fatto dalle istituzioni competenti. Lo stato di pesante abbandono che presentano le strade oggi, significa un concreto rischio di isolamento totale del territorio da qui a breve.

Sandra La Fico