Pallamano. Diramati i calendari, Haenna in A2, 4Enna in B

Comincia a muovere i primi passi la nuova stagione di pallamano che vedrà ancora una volta ai nastri di partenza l’Haenna maschile, così come le donne della Handball4Enna, mentre dopo tanti anni di onorata militanza lascia il Città di Regalbuto per difficoltà economiche.
La federazione, intanto, ha già varato il calendario di serie A2 inserendo l’Haenna nel girone C insieme a Il Giovinetto, Irritec Esperia Orlandina, Sicily Food Girgenti, Valens, Team Alcamo, Kelona e Scicli. Il fischio d’inizio è fissato per il 5 ottobre ed il campionato si articolerà in un girone di andata e ritorno; le prime quattro classificate avranno accesso alla Poule Promozione, le rimanenti quattro alla Poule Retrocessione; il piazzamento in classifica decreterà anche il bonus di punti (4, 3, 2 e 1).
Il primo test per gli ennesi del tecnico Mario Gulino sarà in trasferta contro gli agrigentina del Girgenti il 5 ottobre, mentre l’esordio casalinga sarà una settimana dopo contro l’Orlandina; nella terza giornata i gialloverdi faranno visita al Team Alcamo e a seguire verranno sfidati Scicli (4^ giornata), Il Giovinetto, Kelona Palermo e Valens Bagheria con cui si chiuderà il girone formato da otto squadre. Una la sosta prevista nel girone d’andata, il 2 novembre, mentre nel girone di ritorno il campionato di fermerà per la sosta invernale dal 14 dicembre (Haenna-Team Alcamo) fino al 2 febbraio (Scicli-Haenna); il 22 febbraio è invece prevista la fine della regular season.
Dovrà invece accontentarsi della serie B l’Handball4Enna che si è vista negare il ripescaggio in A2 perché presentato in ritardo rispetto alla scadenza fissata per maggio quando la società ennese era ancora in piena attività per le finali scudetto con le proprie giovani. Una decisione assurda, quella della Federazione, nel programmare le scadenze quando ancora di certezze sul futuro ce ne sono ben poche. Per la 4Enna il futuro sarà quindi in serie B e, ovviamente, con il settore giovanile, fiore all’occhiello di questa società che vuole seguire le orme della De Gasperi Enna plurititolata italiana.
Niente da fare, invece, per il Città di Regalbuto femminile che dopo tanti anni di incertezze abbandona l’attività e non sarà iscritta in A2 che resta quindi orfana di società ennesi. Fino a quando il presidente Vittorio Di Benedetto ha avuto la forza di andare avanti, il Città di Regalbuto ha resistito, ma adesso le prospettive sono venute meno anche se c’è la volontà di puntare sul settore giovanile.