Delusione a Regalbuto per mancato finanziamento campo sportivo

Negli ambienti sportivi regalbutesi e non solo, c’è molta delusione dopo aver appreso che il progetto di finanziamento del campo sportivo della cittadella dello sport è stato inserito in una graduatoria di merito (oltre il settantesimo posto) per cui si dovrà attendere eventuali altri finanziamenti da parte della comunità europea. La graduatoria di merito comprende 158 progetti da finanziare e si teme l’esclusione se non si rispetteranno i tempi di realizzazione del progetto che prevede i seguenti interventi: la ristrutturazione del corpo spogliatoi e dei campi da gioco (il polivalente, due campi da tennis e il campo di calcio, quest’ultimo in erba sintetica) con il completamento della recinzione esterna e il potenziamento del parco giochi per bambini per un importo complessivo di 1.151.000 euro. Le speranze di molte sportivi e di alcune società sportive di Regalbuto erano appunto riposte su questo finanziamento che avrebbe permesso finalmente di poter disporre soprattutto degli spogliatoi e del terreno di gioco del campo di calcio. Impianto che a suo tempo era stato progettato dall’amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Francesco Saccone, consegnato intorno al 1987 e perfettamente funzionante, fiore all’occhiello tra l’impiantistica sportiva ennese, con il fondo del terreno di gioco in erbetta, ampi spogliatoi e una piccola palestra, tribune che potevano accogliere più di tre mila posti a sedere, ma col tempo ridotto sempre di più ad una situazione di degrado che ha compromesso definitivamente la funzione sportiva progettato all’interno di una ” cittadella dello sport” tra campi da tennis, campo polivalente, il palazzetto dello sport e il verde attrezzato oltre ad un parco giochi per bambini.
Agostino Vitale