Gagliano per una notte ha mostrato il suo volto rock

Gagliano per una notte ha mostrato il suo volto rock. La manifestazione musicale “Gagliano music contest”, organizzata da Giusy Palmisano e Dario Gagliano, improvvisatisi persino conduttori sul palco di piazza Grippaldi, ha riscosso grande successo. Per la prima volta si è dato spazio ai gruppi emergenti della nostra provincia, veri talenti musicali troppo spesso lasciati in ombra. Sette i gruppi che hanno suonato e cantato brani inediti e cover. “En Theos Mos” di Nicosia, gruppo nato nella giornata delle comunicazioni sociali, con musiche e testi cristianamente impegnati; “Smaniafonia” di Cerami, band rock formata da giovanissimi con la passione per la musica; “Fattori Recessivi” di Centuripe, hanno già pubblicato il loro primo album di inediti e stanno preparando il secondo; “Figli dell’Officina” di Troina, gruppo folk-rock che ha suonato durante la manifestazione commemorativa per Peppino Impastato ed ha aperto il concerto di Franco Battiato al Politeama di Palermo; “Sicania Groove” di Nicosia, composto da cinque membri con la passione per il groove; “The Sad Memories” di Troina, band nata nel 2012 ma già vincitrice di un premio; “i Bylf” di Sperlinga, gruppo che ripropone musica degli anni ’70. Le band si sono esibite con due brani e sono stati giudicati da una giuria tecnica secondo parametri ben precisi. Il gruppo vincitore della prima edizione del “Gagliano music contest” è stato “Fattori Recessivi” di Centuripe, staccando di un solo voto i “Figli dell’Officina” di Troina. Gruppi di qualità, che meritano più attenzione nel nostro territorio. Ai vincitori è andato un premio di 500 euro, che, come il leader del gruppo “Fattori Recessivi” ha detto: “Verranno impiegati per finanziare il nostro secondo cd” dal titolo “Mezza vita”. Hanno solo 22 e 23 anni, ma suonano già dal vivo dal 2003. Loro sono: Ivan Galofaro alla voce, Osvaldo Risiglione alla chitarra, Gioacchino Spoto Barbagallo alla chitarra e voce, Peppe Scornavacche alla batteria, e Vito Santoro al basso. Spumeggianti sul palco, con le loro giacche azzurre e rosse da generali, hanno conquistato il pubblico e anche la giuria. In passato hanno vinto un premio al prestigioso Lennon Festival di Belpasso. Hanno scritto l’inno “Silenzio” per la giornata della legalità a Palermo. Dal 2007 scrivono brani inediti e dal 2010 collaborano con Fabrizio Moro. Insieme a loro è giunto a Gagliano un giovane artista di strada, busker in inglese, Ivan Kristoff Padul, milanese che da un mese gira l’Italia con la sua chitarra. Si è esibito in piazza Matteotti stupendo gli spettatori per la sua bravura. A chiudere la competizione musicale sul palco è stato il gruppo gaglianese “Radicasicula”, ospite d’onore della serata. Vincitori della terza tappa del “Festival dei castelli romani” a Velletri, sono stati applauditissimi dal pubblico gaglianese per i brani inediti “U pazzu” e “Chiacchiere”. Il gruppo, composto da: Salvo Caloni, Giusy Palmisano, Graziano Li Calzi, Filippo La Ferrera e Salvo La Ferrera, è nato nel 2010 e solo ieri ha debuttato a Gagliano. Soddisfatti l’assessore Aldo Di Cataldo, il vicesindaco Vito Vicino e il presidente della commissione per i festeggiamenti del patrono, Antonio Bisignano, per aver realizzato, con pochissimo denaro, un bellissimo spettacolo che ha aperto le porte al talento e a molta gente di fuori.
Valentina La Ferrera