Non trova conferma nei numeri, all’interno del PD, l’opposizione dell’area Letta all’ala che fa riferimento al senatore Crisafulli. La testimonianza arriva dall’elezione dei responsabili dei Circoli di Enna alta ed Enna Bassa dove la corrente di Crisafulli ha vinto a man basse con numeri importanti anche in previsione dell’elezione del segretario provinciale del Pd.
Ad Enna bassa si sono recati a votare 469 iscritti, di questi oltre 450 hanno votato Emanuela Guarasci divenuta così segretario del Circolo. Numeri molto significati anche per il supporto ai due candidati alla segreteria. Ben 462 voti sono andati a Mirello Crisafulli, 3 a Nigrelli e 4 bianche.
Stessa sinfonia anche ad Enna alta dove i votanti sono stati 432 di cui tre bianche, 423 per Crisafulli e sei a Nigrelli. Segretario del Circolo di Enna alta, invece, è risultato eletto Luigi Savarese, ex assessore comunale, con oltre 410 voti. Il prossimo passo per gli iscritti del capoluogo sarà la scelta del successore di Vittorio Di Gangi nella carica di segretario cittadino. Ad eleggerlo i due direttivi con una rappresentanza di cinquanta componenti ciascuno e chi ha una rappresentanza amministrativa e quindi il sindaco, gli assessori di riferimento del Pd e il deputato Alloro.
A fare un’analisi di queste consultazioni è il segretario comunale uscente, Di Gangi che parla degli sconfitta partendo dal maggiore oppositore di Crisafulli, Angelo Argento: “Non ha neanche votato, forse perché preso da mille impegni. Del territorio non so quanto se ne occuperà, certamente non ha una presenza costante”. In questa tornata, sottolinea Di Gangi, “Enna ha confermato che è il maggiore azionista del Pd provinciale, i risultati di Enna sono sempre importanti. Hanno votato oltre 900 persone dimostrando che il partito è vivo nonostante il dibattito interno che noi dobbiamo superare riavviando il dialogo anche con tutte le forze di centrosinistra. La politica deve tornare ad occuparsi dei problemi della gente, è questo l’incarico per i due neo segretari di Circolo” ha detto Di Gangi concludendo con un altro dato: “Sono entrati a far parte dell’organismo tanti giovani, un tentativo di rinnovamento vitale e questo ci fa ben sperare per il futuro”.