Kiwanis Club di Enna celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia

In occasione della celebrazione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia, il Kiwanis Club di Enna, presidente Angelo Di Pasquale, ha indetto un progetto di solidarietà da attuarsi con la partecipazione degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado del capoluogo. Partner dell’iniziativa, la Croce Rossa Italiana, sezione Provinciale di Enna, presieduta da Antonino Insinga. La ricorrenza della firma della Convenzione ONU del 1989 – ha scritto il presidente del sodalizio in una lettera circolare ai dirigenti scolastici – intende sensibilizzare le Istituzioni, affinché riservino ai bisogni dell’infanzia la massima attenzione e agli alunni far conoscere le finalità della Carta dei Diritti dell’Adolescenza. “Quest’anno – ha scritto il presidente Di Pasquale – si vuole focalizzare l’attenzione su due significativi articoli della Convenzione: l’articolo ventuno, “Diritto alla salute”, e l’articolo ventotto, “Diritto all’istruzione e all’informazione”. I ragazzi delle classi partecipanti potranno riflettere e approfondire uno o entrambi i contenuti degli articoli attraverso percorsi didattici e partecipare alla raccolta di beneficenza con lo scopo di sostenere bambini della nostra città che vivono in uno stato di bisogno e di disagio socio-economico. Le classi che adotteranno l’articolo ventiquattro, “Il diritto alla salute”, potranno fornire ad esempio i seguenti oggetti: dentifrici, spazzolini da denti, saponi, termometri, asciugamani, spugne, salviettine imbevute, medicinali di primo soccorso, cotone idrofilo, alcool, ecc.; le classi che adotteranno l’articolo ventotto, “Il diritto all’Istruzione e alla Formazione”, potranno fornire matite, colori, quaderni, libri, album, astucci, ecc. Tutto il materiale sarà prelevato dai funzionari e volontari della Croce Rossa Italiana, sezione provinciale di Enna. In seguito i doni degli alunni saranno consegnati ai bambini bisognosi. Le classi partecipanti riceveranno un attestato di solidarietà durante la manifestazione conclusiva che si svolgerà nella seconda decade di dicembre.
Salvatore Presti