Enna. Disequilibrio di bilancio, Assessore: neo gruppo Patto per Enna? o sfascio per Enna?

EnnaMunicipio Teatro GaribaldiEnna. Nota politica da parte dell’Assessore Di Gangi sul disequilibrio di bilancio: “scellerata e sciagurata strategia ostruzionistica posta in essere dal Gruppo consiliare Patto Per Enna (Di Pietro, Gargaglione, Contino ecc.) e dal Consigliere Ferrari”; “i servizi hanno un costo e chi ha il dovere di garantirli ha anche il dovere di indicare da dove prendere i soldi, quelli veri e non quelli tanto decantati dalle allegre compagnie da Bar e dagli improvvisati professionisti della contabilità pubblica”; poi la forte nota: “Questo è il Patto per Enna? O questo è lo sfascio per Enna?”.
Poi la nota tecnica: “La strategia ostruzionistica del Gruppo consiliare “Patto Per Enna” e dal Consigliere Ferrari – continua l’assessore al bilancio – ha determinato un disequilibrio di quasi 2 milioni di euro allo schema di bilancio comunale per cui a rischio ci sono diversi servizi di una certa importanza. Di tutto questo ne sono a conoscenza tutti i consiglieri, nessuno escluso. Tutti sapevano che bisognava andare alla ricerca di nuove risorse per far fronte alle minori entrate di oltre 4 milioni di euro. I tagli dei servizi non possono provocare “una macelleria sociale“ in cui sono i più deboli a pagarne le conseguenze. Abbiamo deciso di ridurre alcuni servizi ma di garantire quelli essenziali affinché non si muoia di fame, si abbia un tetto e un’istruzione gratuita per quasi tutti”. “Si volevano garantire i servizi degli anni precedenti, ma questo non è stato possibile. Oggi chi ha determinato questo stato di cose – sottolinea Di Gangi – deve assumersi, nei confronti della città, le proprie responsabilità. L’effetto immediato, intanto, è quello della mancata attivazione di servizi importantissimi come l’istruzione e la formazione. Il Consiglio comunale aveva approvato un regolamento sul trasporto urbano con il quale, su proposta dell’amministrazione, si garantiva la gratuità del servizio di trasporto degli alunni della scuola primaria residenti nelle contrade; si era programmato di garantire l’abbonamento gratuito o con compartecipazione a tutti gli aventi diritto, il trasporto anche a quei bambini che avevano il disagio della mobilità nella zona bassa della città. Tutto ciò oggi viene rimesso in discussione. Il Comune porta a conoscenza degli utenti interessati che il servizio di trasporto verrà garantito dal 17 Settembre c con gli scuolabus e personale in dotazione all’Ente agli alunni residenti nella contrada S. Caterina che frequentano la scuola primaria e secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo “F. P. Neglia” nonché agli alunni che frequentano le scuole del predetto istituto residenti nelle contrade ricadenti nel territorio di Borgo Cascino (Capodarso, Bruchito, Donna di Voglia, Torre, Ponticello, Pasciuta, Cutura, Mugavero, ecc.) e limitrofe, che sono molti. “Inoltre verrà garantito – conclude l’assessore al bilancio – il servizio, tramite il rilascio degli abbonamenti scolastici, agli alunni costretti a servirsi di un mezzo pubblico di linea per frequentare scuole o istituti comunali. Al momento non è possibile garantire il servizio mensa”.