Enna. Il cavalcavia che sovrasta la via Trieste e che collega la via Messina con la via Siracusa nelle vicinanze del vecchio ospedale si trova in condizioni disastrose e si corre il rischio che lo stesso, attaccato dagli agenti atmosferici, possa costituire un grave pericolo per chi è costretto a transitare nelle vicinanze. Sicuramente il viadotto merita un sopralluogo da parte dei tecnici del Comune per constatare quali sono i punti di maggior debolezza di questa struttura. Chi si avventura a salire le scale per portarsi dalla via Trieste alla via Messina si accorge benissimo che tutto è molto usurato, il ferro della struttura è quasi tutto di fuori ed arrugginito, le pareti sono con la muratura molto rovinata e lo stesso cavalcavia si trova notevolmente usurato. La segnalazione è arrivata dall’Associazione “Enna Nostra”, che ha effettuato un sopralluogo accorgendosi come tutto dovrebbe essere controllato con una certa urgenza. Ad aumentare il deterioramento ci sono anche gli alberi e le erbacce, che hanno reso la parte alta del cavalcavia con evidenti disagi per i pedoni ed anche per la auto perché è molto frequentato in quanto consente dalla via Messina di portarsi direttamente nel viale Diaz e presso il palazzo di Giustizia. Qualche anno addietro è stata fatta una segnalazione sul pericolo costante del cavalcavia, ma sino a questo momento non è stato fatto alcun intervento migliorativo ne un sopralluogo per capire quali sono le parti delle strutture che hanno bisogno di interventi immediati perché il cemento è andato via quasi tutto e le aste di ferro sono veramente a giorno. C’è stato anche un intervento dei vigili del fuoco, ma solo per eliminare quei calcinacci che potevano cadere in via Trieste.




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