Troina. Arrestato mentre intasca tangente funzionario dell’Ispettorato provinciale dell’Agricoltura. Sequestrata sede di Patronato, denunciata la compagna

TangentiNei giorni scorsi, militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Nicosia, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Carmelo Moschella (con precedenti per reati ancora non passati in giudicato), 45enne funzionario dell’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Catania, che aveva appena intascato la somma di 5.700 euro, quale acconto di una tangente di 10.000 euro, richiesta ad un coltivatore agricolo per sbloccare una pratica contributiva.

Però già da tempo qualche sentore era nell’aria, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Nicosia avevano alcuni sospetti. ed hanno fatto in modo che un imprenditore agricolo di Troina si ribellasse alla richiesta concussiva, chiedendo aiuto ai finanzieri nicosiani, che si sono prontamente attivati segnalando la vicenda alla Procura della Repubblica di Enna.
Sotto la direzione del sostituto dr. Francesco Rio, titolare del fascicolo penale, la vittima è stata autorizzata ad intavolare e proseguire una serrata trattativa con il funzionario, contrattazione seguita con la dovuta circospezione dagli investigatori, così da poter acquisire prove certe sull’ipotesi delittuosa prospettata.
sequestro tangente Guardia Finanza NicosiaDopo una serie di contatti, nel corso dei quali la vittima ha cercato di arginare le pretese del pubblico ufficiale, alla fine è stato raggiunto un accordo in base al quale l’imprenditore avrebbe dovuto cedere, a titolo di acconto, una parte della somma pretesa, consegnata direttamente al richiedente presso la sua abitazione a Troina.
L’intera operazione è stata però seguita dappresso dai finanzieri, che subito dopo aver avuto la certezza dell’avvenuta dazione, hanno compiuto un accesso ed una perquisizione nella villetta dove si era appena consumato l’indebito pagamento, rintracciando e sequestrando i titoli che erano stati previamente fotocopiati dagli investigatori prima della loro consegna.

Nelle giornate di lunedì e martedì, sempre i militari della Finanza hanno proceduto ad una perquisizione presso gli uffici degli Ispettorati provinciali all’Agricoltura di Catania ed Enna.

Altra operazione è stata il sequestro della sede dove svolge l’attività di agronoma e corrispondente di Patronato la compagna (S.B.) che è stata denunciata a piede libero per lo stesso reato, mentre non viene escluso dagli inquirenti il coinvolgimento di altre persone.

Il Giudice per le Indagini preliminari ha, nel frattempo, convalidato l’arresto.