Operai Forestali ammalati dopo l’uso del vaccino, uno ha presentato denuncia

AnatetallSi trovano ricoverati presso un ospedale di fuori provincia i due operai stagionali della Forestale, che, dopo essersi vaccinati con l’antitetanica, l’ Anatetall, lotto n. 131406, si sono sentiti male e, quindi costretti a ricorrere prima alle cure del pronto soccorso dell’Ospedale di Enna, poi in un ospedale fuori provincia attrezzato di medici e farmaci per curare questo tipo di intossicazione medicinali. Uno degli operai ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica. Su questa vicenda che ha impressionato ed ha lasciato preoccupati molti operai stagionali della Forestale c’è parecchio riserbo e trapelano poche notizie. Fatto è che una volta conosciuto l’incidente la magistratura ennese ha immediatamente allertato i carabinieri della sezione PG della Procura, che a loro volto hanno informato il comando provinciale, disponendo il sequestro di questo lotto di antitetanica che scade nel settembre del prossimo anno e potrebbe essere pericoloso per chi se lo fa somministrare. Non c’è stato provvedimento di sequestro dell’intera produzione del farmaco, ma solo un lotto. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della sezione di Pg della Procura di Enna, che lo hanno notificato all’Azienda sanitaria provinciale e all’Agenzia Italiana del Farmaco di Roma (Aifa), per bloccare la distribuzione su scala nazionale del lotto in questione. Uno degli operai ha riportato una grave infiammazione del sistema nervoso periferico ed è stato quello che ha sporto denuncia alla Procura, pare che anche il secondo operaio abbia accusato i sintomi dell’infiammazione muscolare per cui la magistratura ed i carabinieri stanno intensificando le ricerche per capire quali effetti il farmaco può ancora sviluppare, ma soprattutto come si combatte questa infiammazione muscolare per cercare di far guarire il più presto possibile i due operai stagionali.






RIPRENDIAMO E PUBBLICHIAMO DAL QUOTIDIANO LA SICILIA