Valguarnera. Per l’opposizione sono ingenti le anticipazioni di tesoreria chieste all’istituto cassiere. Sotto la lente di ingrandimento la somma di circa un milione e mezzo per il solo 2015, che genera interessi passivi di circa 30- 40 mila euro e che l’amministrazione comunale avrebbe chiesto all’Unicredit per soddisfare esigenze amministrative. Somma che se fosse confermata- affermano gli esponenti de “L’Altra Voce” metterebbe di sicuro in ginocchio il Comune. I consiglieri comunali Giuseppe Arcuria e Giuseppe Profeta de “L’Altra Voce”, componenti della commissione Finanze, attraverso una interrogazione chiedono adesso al sindaco Francesca Draià e al responsabile del settore economico finanziario Centonze di avere ragguagli al riguardo. A Centonze visto che la responsabilità gestionale è sua lo invitano intanto di prescindere dalle indicazioni di indirizzo politico, nel rispetto del principio di separazione delle funzioni; All’Unicredit quale Tesoriere comunale di controllare la correttezza e l’utilizzo delle anticipazioni, verificando se i mandati di pagamento risultano urgenti ed inderogabili al fine di evitare danni patrimoniali all’Ente; al Consiglio comunale di avere certezza sugli equilibri finanziari dell’Ente, sul corretto utilizzo delle risorse finanziarie e nella fattispecie sulle modalità di utilizzo dell’anticipazione di cassa. Al responsabile del settore economico infine chiedono di far conoscere l’ammontare delle somme utilizzate e anticipate dalla Tesoreria, l’ammontare degli interessi conseguenti, la percentuale utilizzata in riferimento alle entrate accertate e se l’accertamento delle entrate tiene conto, delle percentuali di riscossione dei ruoli e delle entrate derivanti dai tributi comunali.

Rino Caltagirone