Enna. Mercoledì 13 Gennaio ore 18,00 presso la sede del gruppo Sicilia Futura si terrà l’assemblea aperta per intraprendere delle azioni riguardo le pendici e del Parco delle Pendici, progetto inserito nel programma elettorale di giunta che vedrebbe il recupero di aree in stato di abbandono che messe in rete andrebbero a costituire un anello perimetrale intorno alla Città.

Le pendici ennesi rappresentano un patrimonio che non può andare perduto e deve essere messo in rete, tramite la creazione del Parco delle Pendici come elemento di integrazione tra Enna Bassa ed Enna Alta. Questo può certamente costituire una ricucitura e fare da trampolino all’offerta turistico-culturale di Enna che potrebbe goderne in termini economici ed occupazionali.

Recupero, messa in sicurezza delle pendici liberandole dal degrado e dall’abbandono, messe a fruizione della cittadinanza in un percorso paesaggistico naturale, un anello verde, ricco di luoghi monumentali, e capace di interconnettere le realtà urbane in cui è divisa la città. Valorizzare le pendici da area di risulta, da terra di nessuno, a gioiello cittadino, ricco di beni culturali definiti “minori”, perché fuori degli itinerari turistici tradizionali e sconosciuti al grande pubblico ma non per questo meno importanti.